Gli eventi di questa settimana non aiutano certo a dimenticare la paura dei giorni scorsi.
Era già notte fonda quando io e Globe, in attesa all’aeroporto di Hurghada tra le partenze di Carmela e Giorgio e l’arrivo del nuovo ospite Antonio, abbiamo appreso la notizia degli attentati in Francia su Facebook. Già il disastro dell’Airbus 321 precipitato nel Sinai ha creato serie preoccupazioni per chi era intenzionato a mettersi in viaggio. Qualcuno ha anche desistito e preferito spostare la partenza in data da destinarsi.
La nostra preoccupazione è che arrivino informazioni con un livello di allarmismo di gran lunga amplificato e NON certo quello di vivere in un “posto a rischio”; c’è da chiedersi, QUALE posto non sia a rischio in questo periodo!
Gli egiziani, musulmani o cristiani che siano, sono splendide persone, non smetterò mai di dirlo. L’estremismo è un’altra cosa!
Nelle ultime due settimane gli ospiti, che senza farsi condizionare hanno scelto come meta la nostra amata Safaga, non hanno avuto problemi di voli aerei e nemmeno di bagagli. Non certo per merito nostro.
Carmela, la nostra NON kiter, è venuta in Egitto per scoprire la ricchezza storico/culturale di questo paese, oltre che per fare snorkeling e rilassarsi al sole in barca. Ha scelto di visitare Luxor, rimanendone entusiasta! Gli altri ospiti si sono dedicati al kite, vivendo serenamente la loro permanenza a Safaga, ma non solo; è stata una settimana ricca di opportunità: motorata nel deserto, cena a El Gouna e Hurghada e la bellissima festa di un matrimonio egiziano (vedi foto allegate).
L’allarme guerre e/o attentati si ripete ciclicamente. Globe Kiter è in Egitto da ormai dieci anni e come sempre continua a portare avanti il suo lavoro. La vita di ognuno di noi deve proseguire con coraggio e determinazione. Credo che questo sia l’unico modo per non cadere vittima del “terrore” di chi uccide senza pietà e di chi vuole privarci della capacità di sorridere, di amare il prossimo, e soprattutto di “vivere”, non semplicemente “sopravvivere”.
Foto della settimana..
Matrimonio egiziano: un’esperienza meravigliosa