Attrezzatura kitesurf: 8 regole per la cura e manutenzione

Vendita vele usate airush

MANUTENZIONE dell’ATTREZZATURA

Come prendersi cura della propria attrezzatura, farla durare più lungo e risparmiare

Quando si decide di acquistare attrezzatura da kitesurf è normale sperare che duri il più possibile. L’attrezzatura da kitesurf non è economica e purtroppo nemmeno eterna, ma la durata dipende in gran parte anche dall’attenzione che riponiamo alla sua cura e manutenzione.

Inoltre, il controllo ordinario e periodico dell’attrezzatura è importante non solo per garantirne la durata nel tempo, ma anche e soprattutto per la tua sicurezza, riducendo il rischio di incidenti dovuti a rotture accidentali.

"Sono piccole attenzioni che fanno la differenza."

Fattori di usura

I fattori di usura sono legati principalmente all’esposizione agli elementi naturali.

  • Sole
  • Vento
  • Sabbia
  • Acqua salata

Sole

Il tessuto del kite, così come quello degli accessori in generale, può risentire dell’esposizione al sole, scolorendo e deteriorandosi. Non solo… Accanto a ciò c’è il problema delle valvole, che potrebbero scollarsi prima del tempo.

Vendita attrezzatura usata airush

Inoltre, lasciato a lungo sotto il sole, il kite si scalda e l’aumento di temperatura fa aumentare la pressione dei bladder che

Inoltre, lasciato a lungo sotto il sole, il kite si scalda e l’aumento di temperatura fa aumentare la pressione dei bladder che in alcune situazioni possono anche rischiare di esplodere.

Cosa fare?

  • Sgonfiare e rigonfiare il kite ad ogni sessione è una buona abitudine che bisognerebbe prendere anche quando rientriamo per sostituire l’ala, perché è cambiato il vento. Ti assicuro che dedicare 5 minuti per ritirarla non è tempo perso.
  • Non abbandonare mai l’attrezzatura al sole, se non per il tempo necessario affinché si asciughi; lasciarla asciugare all’ombra sarebbe comunque meglio.
Nota bene

Quanto detto sopra vale anche per le vele abbandonate nel bagagliaio dell’auto, che in estate diventa un forno. Non lasciamo mai il kite all’interno dell’auto parcheggiata al sole!

Vento

Sembra strano, ma anche il vento non è del tutto amico della vela. Lasciare il kite parcheggiato in spiaggia sventolare a lungo è deleterio per i tessuti, in particolare per il bordo d’uscita.

Inoltre, in caso di vento forte la sabbia viene sparata sul canopy di un kite parcheggiato sulla spiaggia, contribuendo a deteriorarlo.

Sabbia

Dakhla kite spot Attitude

La sabbia non è un elemento gradito, perché agisce da abrasivo dei tessuti. Quando si ritira l’attrezzatura (in primis la vela, ma non solo), sarebbe opportuno fare attenzione a non raccogliere troppa sabbia nel ripiegamento e, peggio ancora, eventuali sassolini o piccole conchiglie che potrebbero danneggiarla.

Attenzione inoltre perché la sabbia potrebbe far incastrare il sistema di sgancio rapido, per cui è fondamentale lavarlo e controllarlo ogni volta. E ancora… se vuoichel la tua papa duri più lungo, non abbandonarla sulla sabbia mentre sei fuori a fare kite.

Infine, il lancio o l’atterraggio in autonomia, così come strisciare il kite sulla spiaggia nel trasporto o semplicemente girandolo, potrebbe essere causa di microfori o microstrappi sul kite.

Nota bene

Analizzare lo spot in cui andremo a preparare l’attrezzatura per la sessione è una delle nostre priorità.

Controllare la superficie dove andremo ad appoggiare il kite è importante proprio per evitare di forare i bladder o provocare microfori sul canopy.

Acqua salata

La salsedine (come la sabbia) rischia nel tempo di agire da abrasivo dei tessuti e bloccare i sistemi di sgancio rapido. E’ opportuno quindi risciacquare sempre con acqua dolce, appena possibile, tutta l’attrezzatura.

Nota bene

Anche avendo sciacquato l’attrezzatura con acqua dolce, quando si ritira è bene che sia completamente asciutta, per evitare trasferimenti di colore o peggio ancora l’insorgenza di muffe.

Se non è possibile farlo alla fine della sessione, la laveremo e la metteremo ad asciugare non appena arrivati a casa. Vedremo nei prossimi capitoli nello specifico come comportarci.

Cura e controllo dell’attrezzatura

Abbiamo già visto come alcune buone abitudini possono allungare la vita del nostro kite e garantire anche la nostra sicurezza.

Ora approfondiremo nel dettaglio come prenderci cura della nostra attrezzatura e quali controlli effettuare.

Il kite

Normalmente il kite non si lava ad ogni uscita con acqua dolce, a maggior ragione se non è caduto in mare, anche perché spesso non è possibile farlo.

Il kite, come pure la sua sacca, si può quindi lavare ogni tanto, anche in base a quanto si è utilizzato. Cerchiamo però di non lasciar passare troppe uscite tra un lavaggio e l’altro, e se rientriamo da una vacanza preoccupiamoci di ritirarlo pulito fino al prossimi utilizzo.

Nel caso in cui non lo si possa o voglia lavare subito, cerchiamo almeno di ripulirlo dalla eventuale sabbia presente e ritirarlo asciutto.

Nota bene
  • Non strisciamo o trasciniamo la vela sul terreno, perché questa azione potrebbe essere causa di micro tagli o fori.
  • Preoccupiamoci di piegare la vela con cura! Non significa piegarla in modo maniacale e sempre nello stesso modo, in quanto le pieghe potrebbero nel tempo essere motivo di usura e strappi. Significa non infilarla nella sacca come un lenzuolo nella lavatrice. Arrotolare la vela è infatti addirittura meglio che piegarla.
“Check” del kite
Sostituzione valvole kitesurf Globe Kiter

E’ opportuno effettuare controlli periodici del kite, in modo tale da monitorare lo stato del tessuto e rilevare eventuali micro strappi o fori. Se si dovesse presentare un piccolo taglio o un microforo sul tessuto, è necessario ripararlo subito. Anche un microforo infatti potrebbe squarciare la vela in volo.

Inoltre se il kite tende a sgonfiarsi potrebbe esserci un microforo nel bladder o una valvola scollata. Anche in questo caso è meglio provvedere il prima possibile. Noi sconsigliamo di incollare le valvole scollate. E’ vero risparmierai qualche euro, ma la durata di una valvola incollata non sarà nel tempo un risparmio, ma al contrario un’ulteriore spesa.


A questo proposito ti ricordiamo che per qualsiasi problema al tuo kite, che necessiti di riparazione puoi telefonarci o scriverci attraverso i nostri Contatti o venire a trovarci direttamente alla scuola al Lido di Colico

Ci occupiamo di fare il controllo completo del tuo kite (tessuto, bladder e valvole)  e di darti informazioni precise sui costi di riparazione di cui necessita.


Boma, tavola, trapezio e accessori

Al contrario di quanto detto per il kite, è invece buona norma sciacquare con acqua dolce subito dopo ogni sessione boma, tavola trapezio e tutti gli accessori utilizzati, per prolungare la vita dei materiali ed evitare l’insorgenza di incrostazioni dovute a salsedine e sabbia.

Dakhla kitecamp
Nota bene
  • Nel quick relaese acqua salata e sabbia possono portare ad un indurimento del sistema di sgancio rapido o addirittura ad un inceppamento dello stesso.
  • Il sale indurisce le linee; sciacquando la barra si farà meno fatica a svolgerle nel preparare il kite alla prossima sessione.
  • Sulla tavola la salsedine può non solo deteriorarne i colori ma anche creare incrostazioni sulle viti che ne impediscono lo svitamento.
Controlli fondamentali
  • Effettuare controlli periodici del sistemi di di sgancio della barra e del leash per garantire l’efficacia dei sistemi di sicurezza.
  • Effettuare il controllo delle lunghezza e dell’usura delle linee e della eventuale presenza di nodi che possono diventare pericolosi punti di rottura in tensione.
  • Verificare anche l’integrità del trapezio. Un trapezio molto vecchio e mal curato potrebbe rompersi e sganciarsi durante una sessione o peggio ancora durante un trick.
  • Ultima ma non meno importante, controllate la vostra tavola e in particolare le viti; nel tempo si possono svitare, mettendovi in difficoltà durante una sessione.

Le 8 regole per la cura e manutenzione

Potremo riassumere quanto detto nei capitoli precedenti in 8 regole che vi aiuteranno a far durare più a lungo la vostra attrezzatura.

  1. Non abbandonare l’attrezzatura a lungo sotto il sole e al vento.
  2. Eliminare il più possibile la sabbia, prima di ritirarla, nell’impossibilità di lavarla subito.
  3. Non strisciare la vela sul terreno.
  4. Lavare accuratamente l’attrezzatura con acqua dolce appena possibile.
  5. Ritirarla asciutta.
  6. Piegare con cura il kite.
  7. In estate non abbandonare mai il kite nel bagagliaio dell’auto.
  8. Fare controlli periodici del kite e di tutta l’attrezzatura.

Non sottovalutare mai lo stato della tua attrezzatura è fondamentale. Prendersene cura significa preoccuparsi della sicurezza, non solo nostra ma anche degli altri.