Kitesurf Aprile Promo

Speciale Kitesurf Aprile 2024

Servizio lift per Kiter autonomi al lago di Como 

Il 30 Marzo 2024 riparte la stagione al lago di Como, presso la nostra scuola a Colico!

Anche quest’anno in occasione dell’inizio della nuova stagione, Globe Kiter ripropone la super promozione tanto attesa e apprezzata “Speciale Kitesurf Aprile”.

servizio di lift kite Colico

Breva primaverile

La primavera ci regala sempre dei bellissimi pomeriggi di Breva. Al contrario, i mesi caldi estivi sono normalmente più a rischio.

Le condizioni migliori perché si generi la Breva (leggi “Il vento nell’incredibile spot del lago di Como” ) si hanno infatti quando il meteo bello e stabile scalda bene la Valtellina e la Val Chiavenna. Questo processo si accentua nelle belle giornate di tepore primaverili, in quanto l’acqua del lago è ancora fredda.
In primavera non è raro quindi assistere ad una Breva di 20 nodi, proprio perché le differenze termiche tra terreno ed acqua e tra montagne e pianura sono più alte.

Ecco pertanto che, finché l’acqua del lago non diventa troppo calda, si possono avere delle ottime condizioni di Breva!

Speciale Kitesurf Aprile (o Apertura)

Proprio in considerazione del fatto che la Breva è un prezioso momento di svago, soprattutto per chi abita non troppo lontano dal lago di Como, abbiamo pensato di darti una motivazione in più per sfruttarla al massimo.

Lo sappiamo. In primavera molti temono la temperatura dell’acqua del lago; inoltre le session di quelli che non la temono sono comunque più brevi rispetto ai mesi più caldi.

Ecco perché Globe Kiter vuole premiare chi decide di aprire la stagione di kite, con un’offerta valida per tutto il mese aprile!

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SPECIALE SERVIZIO LIFT

PACCHETTO APRILE: 3 lift

Per ricevere informazioni sulla quota richiesta, iscriviti alla nostra newsletter entro il 25 marzo.

La nostra speciale promo sarà usufruibile fino al 5 maggio.

Tuttavia, per chi non riuscisse a svolgere l’intero pacchetto, la quota corrispondente ai lift non effettuati sarà utilizzabile come buono per i servizi della scuola con le tariffe standard della stagione.

NOTA BENE: Il  buono rimanente andrà utilizzato entro e non oltre il 1 luglio.
ATTENZIONE

L’offerta verrà inviata il 26 marzo alla nostra mailing list.

Perciò, se non se non sei ancora registrato, non aspettare.


Speciale Kitesurf Aprile

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Dai un'occhiata alla nostra Informativa sulla privacy per maggiori informazioni.

Lezione prova – Test day

Test day – lezione prova kite e windsurf

Il “test day kitesurf e windsurf” è una lezione prova. Un modo unico e speciale per permettere ai partecipanti di provare entrambi gli sport e, perché no, di poter poi iniziare consapevolmente una nuova fantastica avventura all’insegna del vento.

Test day - lezione prova kitesurf e windsurf

Il windsurf è uno sport conosciuto e praticato ormai da molto tempo. Tuttavia negli ultimi anni il kitesurf sta diventando così popolare da “rubare” qualche amante del windsurf stesso.

Nonostante la curiosità che il kite è in grado di scatenare, le persone che non praticano sport acquatici di nessun genere conservano ancora qualche timore nell’avvicinarsi a questo tipo di attività.

Ecco il motivo per cui abbiamo deciso di mettere a confronto questi due meravigliosi sport e dare a tutti voi la possibilità di scegliere quale si avvicina di più alla vostra personalità!

COME SI SVOLGE?

La lezione prova del windsurf viene svolta con la brezza del mattino, mentre la prova kite si svolge nel pomeriggio, quando inizia a soffiare la Breva.

Si può scegliere una delle due prove, oppure si può decidere di svolgerle entrambe approfittando della QUOTA SPECIALE (vedi sotto).
Le due prove possono essere pianificate anche in giornate differenti.

LEZIONE PROVA WINDSURF

La prova consiste in una vera e propria prima lezione del corso di windsurf, in cui si impara l’equilibrio sulla tavola e la base delle andature con vento leggero.

Le lezioni di windsurf si svolgono in mattinata, a partire dalle ore 10,  al lido di Colico.

Le lezioni sono di gruppo con un massimo di 4 allievi (la lezione individuale non è infatti prenotabile).

Durata –  Si può scegliere tra la lezione prova singola o doppia. La “lezione singola” di “gruppo” dura un’ora. Nel caso in cui il giorno della prenotazione sia presente una sola persona, trattandosi di una quota per lezione di più allievi, la lezione singola durerà 45 minuti, anziché 60 minuti, in quanto si ha la totale attenzione dell’istruttore “one to one” (lezione doppia – 2 ore se di gruppo, 1,5 ore se individuale).

Impegna la mattinata.

La prova windsurf può essere richiesta, prenotando per tempo, durante tutta la stagione, fino alla fine di agosto.

  • Test day windsurf Colico
  • Test day windsurf Colico

LEZIONE PROVA KITESURF

La lezione prova consiste in una vera e propria lezione di primo pilotaggio, che rappresenta proprio la prima parte del corso. Si ha la possibilità di provare la sensazione di “condurre” la vela e imparare a gestirla durante il volo.
Il test si svolge a terra, attraverso una serie di esercizi che la prima lezione del corso base comporta. Per provare a navigare con la tavola ai piedi, è necessario infatti acquisire prima un ottimo controllo della vela. La navigazione è uno step che si raggiunge con la pratica delle diverse parti del corso e la conoscenza teorica.

Prima di venire attaccati al kite, vengono normalmente fornite le principali informazioni teoriche che è importante conoscere ai fini della prova. Durante la giornata di test day a terra avrai invece modo di conoscere approfonditamente una buona parte della teoria che normalmente svolgiamo con i nostri allievi, durante il corso base.

Nel caso in cui l’istruttore lo ritenga possibile sulla base del numero di partecipanti e così pure delle condizioni meteo e di temperatura, la prova potrebbe essere svolta da gommone/barca: questa opzione non è prenotabile; sarà valutata solo sulla base delle necessità di svolgimento della giornata da parte degli organizzatori.

Durata: impegna l’intero pomeriggio

Il test day consiste in un approfondita introduzione teorica di gruppo in cui scoprirai l’attrezzatura in tutte le sue parti e i sistemi di sicurezza. Scoprirai inoltre come si prepara un kite, la finestra di volo e tutto quello che ti sarà utile ai fini della prova pratica.

La prova pratica consiste in 45 minuti di lezione di primo pilotaggio che verrà eseguito a terra con sessioni individuali di 15 minuti per allievo, a rotazione (l’istruttore segue un allievo per volta!). A rotazione gli allievi impareranno anche a fare da assistenti al lancio e all’atterraggio del kite.

Nel caso in cui la prova avvenisse da gommone, le sessioni saranno svolte interamente per allievo.

La prova pratica viene svolta nel pomeriggio, quando inizia a soffiare la Breva (il vento del lago di Como). Mentre la parte di teoria potrebbe essere iniziata in mattinata, a seconda delle condizioni di vento.

QUANDO DI SVOLGE?

Il TEST DAY KITESURF è programmato sempre nei weekend di marzo, prima dell’inizio della stagione. Tuttavia è possibile richiedere la giornata prova, anche in corso di stagione, ma solo nei giorni infrasettimanali (vedi prossimo paragrafo).

Test day kitesurf infrasettimanale

Se hai scoperto la nostra proposta troppo tardi per poter partecipare alla giornata in programma, puoi prenotare una lezione prova infrasettimanale (dal lunedì al venerdì) durante la stagione in corso.

  • Prova il kitesurf
  • Test day kiteboarding
  • Prova il kitesurf
  • Lezione a terra di kitesurf

Per chi desidera provare il kitesurf nei mesi da APRILE a SETTEMBRE può contattarci e richiedere il TEST DAY INFRASETTIMANALE.

Preparati a vivere una nuova avventura che ti regalerà emozioni e bellissimi ricordi.


SPECIALE TEST DAY DOPPIO

LEZIONE PROVA WINDSURF + KITESURF: SCONTO DEL 15% sul totale delle due quote.


PENSIERI ed EMOZIONI DIFFERENTI

C’è chi è rimasto più colpito dal kite e chi dal windsurf.

C’è chi si è presentato credendo di essere più orientato per uno sport e alla fine del test day ha deciso di iscriversi all’altro!

Sono due attività che regalano emozioni differenti e molto soggettive.

CONCLUSIONI…

A noi naturalmente piacciono entrambi!

Detto ciò, intanto ti mostriamo  il video del primo evento dedicato al TEST DAY kite e windsurf di maggio 2017 e se deciderai di provare saremo felici di conoscere anche le tue impressioni ed emozioni.


Ecco gli album di fotografie del primo TEST DAY, pubblicati sulla nostra pagina facebook.

Album Prova il WINDSURF

Album Prova il KITESURF

Se con questo articolo, il nostro video e le foto ti abbiamo incuriosito, non devi far altro che contattarci e prenotare il test day

Oppure puoi registrarti senza impegno per ricevere le informazioni sulle date in programma che trovi nella pagina dedicata

Ti aspettiamo…

Il vento nell’incredibile spot del lago di Como

Kitesurf al lago di Como - Globe Kiter

Il vento nell’incredibile spot del lago di Como

Il lago di Como, identificato anche con il nome di Lario, è stato inserito al primo posto nella classifica dei laghi più belli al mondo dal quotidiano online statunitense The Huffington Post. Tuttavia la sua fama non è solo legata al fascino delle incantevoli località che lo circondano, ma anche alle condizioni che lo rendono un incredibile spot per gli amanti del vento.

Qui infatti, circondati da un magico panorama in grado di regalare momenti indimenticabili, ci si riunisce per praticare ogni tipo di sport acquatico, kitesurf e windsurf compresi.

Sul Lario, durante il periodo primavera/estate, con tempo sereno spirano alternandosi regolarmente la Breva e il Tivano, venti normalmente considerati tra i più mansueti e solari.

Non a caso Globe Kiter, ormai da cinque anni, promuove le attività di kite e windsurf sul lago di Como proprio nel periodo da aprile a settembre (vedi Scuola di kite e Scuola di windsurf).

il vento del lago di Como

La Breva e il Tivano rappresentano le cosidette “brezze regolari da bel tempo“, anche se di “brezza” (secondo la scala Beaufort) hanno ben poco, considerando che possono toccare i 20/25 nodi in condizioni meteo ottimali.

Entrambi rappresentano la condizione di tipico vento termico, regolare e disteso, che si crea sul lago di Como. La Breva soffia da Sud, nel momento in cui il Tivano (che al contrario soffia da Nord) si interrompe.

LA BREVA

Tra i venti lariani la Breva (da Brivio, località lungo l’Adda da cui spira)  è quella preferita. Prende il posto del Tivano verso mezzogiorno, arrivando però dalla parte opposta, da Sud.

In primavera comincia presto intorno alle ore 11, mentre d’estate può tardare ed entrare anche nel corso del pomeriggio. Essendo un vento termico, la Breva termina sempre con il tramonto del sole e talvolta anche prima, a seconda delle condizioni climatiche che l’hanno generata. Si avverte meglio sul ramo di Lecco, ma risale le correnti del lago e si distende su tutta la sua superficie. Non si può considerare un vento violento. Ha una velocità intorno ai 15 nodi, senza eccessive variazioni di direzione, se non determinate dalla particolare orografia intorno al Lario.

Ad inizio e a fine stagione (primavera e fine estate) la Breva può essere migliore negli spot un po’ più a Sud (verso la zona di Dervio), mentre a giugno e luglio può capitare che lo sia in quelli più a Nord del Lago (Colico/Gera), in quanto sale più tardi ed è orientata da Sud-Ovest, incanalandosi nella Valtellina. Non è comunque da considerarsi una regola.

All’inizio dell’autunno, quando l’acqua del lago è ancora calda, ma le Valli non si scaldano più a sufficienza, la Breva inizia a morire. Ricomparirà di nuovo in primavera.

il vento al lago Como per fare kitesurf

Come prevederla?

Si dice che la Breva non dia previsioni, ma che venga annunciata.

Nella zona Nord del Lago, infatti, la presenza di foschia nel ramo di Lecco rappresenta un segno premoni­tore della Breva in arrivo, che sembra andare di pari passo con  la sua intensità. In base a ciò, nell’alto lago può essere facile intuirne l’arrivo con un certo preavviso (e per quanto detto prima, anche la sua intensità), osservando proprio la presenza di foschia durante la mattinata. Soprattutto verso Bellagio, si dice che tanto meno si riesca a scorgere il promontorio bellagino, tanto più intenso sarà il vento.

L’assenza di foschia denota quindi assenza di Breva, poca foschia indica una imminente Breva leggera e foschia intensa è indice di Breva forte.

A volte, con venti di Libeccio (Sud-Ovest) in quota, si può formare un vento da Sud; si tratta di una Breva “storta”, perché girata un po’ da Ovest, ma decisamente sfruttabile. Tuttavia, dato l’orientamento Nord – Sud del lago di Como e dei monti che lo delimitano, esso spesso entra nel lago direttamente dai monti che lo circondano ad Ovest e può risultare quindi parecchio rafficato.

Kitesurfing al Lago di Como - Globe Kiter

Un vento termico

Innanzitutto bisogna dire che la Breva nasce come vento diurno, che si genera a causa della differenza di pressione tra la Val Padana e il bacino prealpino, nel semestre primavera/estate.

Tuttavia un’ulteriore differenza di pressione è causata dal diverso riscaldamento tra i due capi del lago e provvede a rinforzare il vento sull’asse Dervio-Colico. In questo caso infatti, l’aria sulla superficie del lago rimane più fredda, più pesante e quindi con una pressione maggiore rispetto all’aria nella zona della Valtellina e della Val Chiavenna. Quest’ultima, nei pomeriggi dalla primavera all’autunno, si scalda, diventa più leggera e  sale, avendo una minore pressione. Così l’aria a maggiore pressione sul lago rimpiazza quella leggera della Valtellina e della Val Chiavenna, generando il vento termico chiamato Breva, proveniente da Sud.

Quando si verificano le condizioni migliori?

Le condizioni migliori perché si generi la Breva si verificano con tempo bello e stabile, in grado di scaldare bene le Valli. Questo processo si accentua nelle belle giornate di tepore primaverili, quando l’acqua del lago è ancora fredda.
Non è infatti raro assistere ad una Breva di 20 nodi, in particolare nel periodo di tarda primavera, quando la differenza termica tra terreno ed acqua e tra montagne e pianura è maggiore.
La presenza di un leggero vento da nord in quota, che mantiene sgombri i cieli della Valtellina e della Valchiavenna, può rappresentare una condizione positiva, perché fa in modo che le due valli si scaldino bene, favorendo la genesi della Breva. Naturalmente se questa condizione prosegue anche nel pomeriggio o se è troppo forte, facilmente ne contrasterà la formazione (poiché la Breva arriva da Sud).

Anche in estate si possono avere delle buone condizioni di Breva, fin tanto che l’acqua del lago non diventa troppo calda.
Più l’acqua del lago si scalda, più la differenza di temperatura e quindi di pressione si riduce o addirittura si annulla completamente.

Tuttavia è possibile che una decisa perturbazione estiva, o qualche giorno di vento da Nord, raffreddino e rimescolino l’acqua del lago. Questa condizione può portare in superficie l’acqua più fredda e far quindi ricomparire le condizioni favorevoli per il vento termico.

Anche un deciso temporale più a Sud può rinfrescare la temperatura dell’aria sopra il lago e far partire o rinforzare la Breva nel pomeriggio.

IL TIVANO

Il Tivano (dal francese Petìt Vent, vento debole) soffia da Nord/Nord-Est durante la notte e le prime ore del mattino. Comincia tre ore dopo il tramonto e termina intorno alle 10,30-11 del mattino. A differenza della Breva, il Tivano è un vento presente in maniera più regolare tutto l’anno.

Come già accennato, il Tivano è anch’esso un vento termico, opposto alla Breva. Arriva da Nord, scendendo dai monti della Valtellina a presagire un meteo stabile e sereno. La sua totale assenza preannuncia infatti l’approssimarsi del tempo cattivo.

Come si genera?

Si origina dalla differenza di temperatura/pressione tra l’aria sopra l’acqua del lago e quella sopra la pianura e la campagna più a Sud. Durante la notte e la prima mattina l’aria sulla pianura, più calda, sale verso l’alto e viene sostituita da quella proveniente dal lago, più fredda e densa. Con il sorgere del sole l’effetto tende progressivamente ad annullarsi, perché anche l’aria sul lago si scalda, e la differenza di pressione si azzera.
Per questo motivo il Tivano raggiunge i suoi picchi solo nel basso lago, specialmente nel ramo lecchese, nella zona di Valmadrera.

Le condizioni che favoriscono il Tivano d’estate sono simili a quelle che favoriscono anche la Breva.
Tuttavia a differenza della Breva, il Tivano si può generare anche in pieno inverno, consentendo uscite tutto l’anno a chi è attrezzato per temperature molto basse.

Come d’estate, anche d’inverno il Tivano parte più facilmente con il bel tempo e gelate intense in pianura lo ostacolano.

I windsurfers più storici del lago raccontano che un tempo il Tivano era molto frequente anche in alto lago. Negli ultimi anni è invece diventato un fenomeno quasi esclusivo del basso lago (zona Lecco, Valmadrera).

VENTI DI RICADUTA

I venti di ricaduta si possono generare in presenza di cieli nuvolosi. Naturalmente hanno durata variabile e sono più o meno sfruttabili a seconda delle condizioni ed in genere esclusivamente negli spot più a Sud.
Perché si instaurino i venti di ricaduta è necessario che nella zona della Valtellina, in Alto e Medio Lago, il cielo rimanga coperto, o con temporali in corso, in modo tale che l’aria si mantenga fredda. In pianura invece l’aria deve potersi scaldare e quindi il cielo deve risultare possibilmente aperto, senza temporali in corso.

Come detto, le condizioni che generano la ricaduta possono essere anche molto instabili, e questo rappresenta naturalmente un limite. Tuttavia, grazie alla ricaduta si riescono ad avere inaspettate giornate di vento, anche con non meno di 25 nodi.

IL GARZENO

Il Garzenasco (o Garzeno) è un vento che scende dalla valle Albano, il cui comune più popolato è appunto Garzeno. È un vento normalmente estivo, accompagnato da perturbazioni temporalesche che si concentrano sulle alture proprio sopra il comune di Dongo.

Entra nel tardo pomeriggio per regalare emozionanti e inaspettate sessioni di kite e windsurf pre serali.

VENTO DA NORD

Il Tivano non va confuso con i venti da Nord. Questi ultimi sono venti di perturbazione, spesso molto rafficati.

Anche il Nord può tuttavia regalare sessioni iper adrenaliniche, quando non è troppo rafficato e ”bucato”.

Il vento di perturbazione da Nord si genera quando a ridosso delle Alpi si instaurano condizioni di alta pressione, mentre a Sud delle Alpi i valori di pressione sono più bassi.
Tali circostanze si verificano quando è appena transitata una perturbazione Atlantica. In questa condizione mentre a Nord delle Alpi la pressione si è già alzata, a Sud delle Alpi la pressione è ancora bassa e sta progressivamente aumentando.

Il vento da nord dura normalmente da 1 a 3 giorni. Tuttavia in alcuni casi, quando la bassa pressione si muove lentamente verso est, stazionando a lungo nell’alto adriatico, può durare anche per più giorni.

Colico

San Rocco - Vista su Colico

Colico – Alternative agli sport acquatici

Colico è senza dubbio il luogo perfetto per una vacanza all’aria aperta; è infatti una zona di villeggiatura sul Lago di Como molto frequentata, in particolare durante la stagione estiva.

Negli anni 2006 e 2008 ha ospitato la tappa italiana della Coppa del Mondo di kitesurfing. Tuttavia, dire che Colico è una località per il kitesurf e il windsurf o in generale per le attività acquatiche (comprendendo anche wakeboard, canoa, sup…) significa limitarne la descrizione.

Trovandosi ai piedi del Monte Legnone rende infatti possibile anche la pratica di escursioni in montagna o più semplicemente nel cuore di Colico, alla scoperta dei borghi adiacenti. A piedi o in bicicletta.

Questa deliziosa località, in grado di regalarvi una permanenza ricca di emozioni, merita davvero di essere conosciuta a 360°,  partendo dalle numerose possibili attività, volgendo uno sguardo alla storia, al culto e all’arte e lasciandosi incantare dai suoi splendidi panorami.

Proseguite in questa lettura e inizierete un viaggio emozionante nel passato e nelle tradizioni di Colico.

Il borgo di Fontanedo - Colico Colico bosco

Perché visitare Colico

Colico è un comune lombardo della provincia di Lecco: l’ultima città a nord della provincia bagnata dal lago di Como e la prima che si incontra arrivando dalla Valtellina.

Colico Mappa Colico - mapppa lago di Como

Rappresenta il centro più importante dell’Alto Lario.

Dominata dall’imponenza del Monte Legnone, si sviluppa tra quattro colline (dai i tre Montecchi fino alla penisola di Olgiasca) ai margini di quella oggi è la grande Riserva Naturale Pian di Spagna (che un tempo era una palude) e il Lago di Mezzola.

E’ inoltre il punto in cui il fiume Adda entra nel Lago di Como, connettendo la costa est con quella ovest del lago.

Una terra ricca di storia

La sua posizione strategica l’ha resa una terra ricca di storia. Colico ha infatti subito numerose dominazioni ed è diventata un’area perfetta per il controllo del territorio.

Trovandosi alla fine della Valtellina, da sempre punto di collegamento tra le valli (il lago e Milano), fu scelta proprio per la costruzione di due forti: il Forte Fuentes e il Forte Montecchio Nord. Entrambi i forti sono aperti al pubblico e meritano una visita guidata.

Il Forte Montecchio Nord

completato tra il 1911 e il 1914, si può considerare una struttura moderna; rappresenta la più tecnologica istallazione italiana della Prima Guerra Mondiale, l’unico forte militare italiano ancora intatto nel suo armamento. Qui si conservano del tutto originali non solo i quattro cannoni Schneider con gittata di 14 km, ma anche l’impianto elettrico, le blindature, i sistemi di ventilazione e di approvvigionamento idrico.

Il forte è interamente scavato nella roccia, con possenti mura in granito bianco proveniente dalle cave vicine.

Il Forte di Fuentes

sorge invece sul Montecchio Est, nel Pian di Spagna e fu fatto costruire intorno al 1603 dal governatore spagnolo Pedro Enriquez de Acevedo, conte di Fuentes. Il perno della difesa spagnola era infatti proprio questo forte, in quanto s’innalza dal piano a controllo dell’ultimo tratto dell’Adda, l’imbocco della Valtellina e della Valchiavenna. Aveva il compito di difendere il confine dalle azioni provenienti dal cantone svizzero dei Grigioni.

Il forte fu distrutto per ordine di Napoleone Bonaparte nel 1796.

Durante la Prima Guerra Mondiale furono costruite delle postazioni blindate, che però non furono mai armate.

Grazie alla sua elevata posizione, dal Forte di Fuentes si gode di un panorama straordinario.

Culto e arte

L’Abbazia di Piona

A pochi minuti da Colico si trova il promontorio di Olgiasca, una penisola che si allunga sulle acque del Lago di Como, creando una bellissima baia di color verde brillante, sulla quale domina la splendida abbazia di Piona.

L’abbazia di Piona vede la sua origine risalire al 616 d.C., uno degli esempi più belli di Romanico Lombardo della zona di Lecco, con i cicli di affreschi nella chiesa e nel chiostro (fra cui il raro calendario delle stagioni).

Il monastero è tutt’oggi funzionante grazie ai monaci Cistercensi che vivono in questo luogo e che permettono ai visitatori di godere delle sue bellezze e di acquistare i prodotti da loro realizzati.

Passeggiando tra le mura e gli orti coltivati dai monaci ci si può lasciare incantare da una delle più belle viste panoramiche sull’Alto Lago di Como, come pure dal suono del vento che attraversa i chiostri del monastero.

Qui si respira una sensazione di calma, pace e serenità, in grado di rilassare anche gli animi più inquieti e allo stesso modo si percepisce l’atmosfera di un luogo di culto e arte dal fascino misterioso.

Altre chiese

da visitare per le loro testimonianza artistiche sono quella di San Bernardino a Villatico, San Rocco

Chiesa di Villatico Colico Chiesa di San Rocco Colico

e la chiesa di Santa Elena a Fontanedo, con il suo bellissimo fonte battesimale in marmo bianco.

Chiesa di Sant'Elena Fontanedo Colico

Percorsi a piedi e in bicicletta

Fare escursionismo nei dintorni di Colico è uno dei modi migliori per vivere la natura. Sono davvero numerosi gli “itinerari a piedi e in bicicletta” che si possono percorrere.

Naturalmente, la prima cosa che viene voglia di fare è una passeggiata lungo il suo bellissimo lungolago: partendo dal lido di Colico, passando dal centro, verso la spiaggia Montecchio Nord (denominata l’Ontano), dove inizia la pista ciclabile che costeggia gli argini del fiume Adda e porta ai piedi del Montecchio Est.

Colico Colico

Chi ama pedalare si può spingere fino alla Riserva Naturale del Pian di Spagna e anche oltre, ad esempio percorrendo il sentiero della Valtellina.

La Riserva Pian di Spagna

Si trova sull’estremità nord del Lago di Como, tra le foci dei fiumi Mera e Adda. E’ una zona paludosa che rappresenta un importante punto di sosta e nidificazione per numerose specie di uccelli, che trovano qui il loro habitat naturale, nel silenzio dei canneti. Fu bonificato dai romani ed ospitò accampamenti spagnoli per tutto il XVI sec., da cui il nome di Pian di Spagna.

Il cuore di Colico – Villatico

A pochi minuti a piedi dal centro di Colico ci si ritrova a passeggiare nel borgo di Villatico, fatto di vicoli, corti e mulattiere, in cui si respira il ricordo del passato grazie alla presenza delle cantine e degli antichi mulini (guarda il video su YouTube “Alla scoperta scoperta dei mulini di Villatico).

Se vi capitasse di visitare Colico nei weekend di fine giugno, vi consiglio vivamente di partecipare alla Festa delle Cantine che si tiene proprio per le vie del borgo storico di Villatico, dove si trovano appunto le splendide cantine.

Durante questo evento eno-gastronomico “Colico in cantina“, giunto nel 2019 alla sua sesta edizione (quest’anno annullato per l’emergenza Covid), è possibile assaporare i prodotti tipici della cucina locale, accompagnati dall’ottimo vino del territorio e non solo, avvolti da atmosfera di festa e musica in cui l’allegria diventa contagiosa.

Sentiero Anello Molini Colico Sentieri Colico

Si può partire dalla bella Chiesa Parrocchiale di Villatico e proseguire verso il Molino Seregni, che si raggiunge con una camminata leggermente in salita di circa mezzora. Qui di gode di una straordinaria vista panoramica sul lago di Como e su Colico piano.

Colico Villatico Colico itinerari

Da Villatico si possono inoltre raggiungere i caratteristici borghi di Robustello, S. Rocco e l’antico borgo di Fontanedo.

San Rocco - Vista su Colico

Fontanedo

Il piccolo borgo di Fontanedo, a quota 600 metri, è disposto su due livelli: una parte alta su cui si trova la torre edificata nel 1357 e una parte più bassa, verso Colico, con una serie di edifici in linea.

Fontanedo vista su Colico Torri di Fontanedo Colico

E’ uno degli insediamenti più antichi di Colico ed è rimasto abitato stabilmente fino alla fine del XIX secolo.

Fontanedo torre Colico

Si trova in una posizione riparata che offriva condizioni favorevoli per l’attività di sussistenza agricola e di allevamento, grazie alla presenza di ampi prati a pascolo, dei boschi di castagno e dei terrazzamenti un tempo coltivati a vigneto. La zona inoltre era ricca di sorgenti di acqua, da cui appunto deriva il nome “Fontanedo”.

Colico sentieri Colico sentieri

Il sentiero del viandante

Da Colico parte inoltre uno dei tratti più panoramici del Sentiero del Viandante: quello che arriva fino alla chiesetta di San Rocco di Dorio (che non è quella citata sopra), in grado di regalare incantevoli panorami sul lago e sulle montagne che lo circondano.

Sentiero del viandante Sentiero del viandante

Conclusioni

Perché visitare Colico?

Non solo perché ci siamo noi con le attività acquatiche della nostra scuola al lido di Colico, ma anche perché, se avrete modo di esplorarla dall’alto, passando per le sue colline, attraversando boschi e sentieri, non potrete che innamorarvene,

come ce ne siamo innamorati noi.

Per quanto ci riguarda è una gran ricchezza, in tempi come questi, poterci arrivare a piedi… da casa.

Vista su Colico

E per raccontare al meglio le meraviglie di questo luogo di pace e serenità, oltre a ciò che avete avuto modo di leggere in questo articolo, ecco il  VIDEO che abbiamo realizzato, con un’emozionante vista sul lago.

Buona visione…

Leggi anche…

Il vento nell’incredibile spot del lago di Como

 

Bambini

Kitesurf Campus Bambini

“La passione per il vento insegna ai bambini a far volare i loro sogni.”
Per questo motivo un corso di kitesurf può essere un ottimo punto di partenza!
 
Eccoci alla seconda edizione del “Kitesurf Campus Bambini Under 12”, che propone corsi base e lezioni prova per i piccoli alla loro prima esperienza con un vero kite. 
 
La settimana di camp si svolgerà dal 6 al 10 luglio 2020, ma i corsi continueranno su richiesta.
 

CORSO BASE BAMBINI

Le emozioni più belle ce le regalano proprio i bambini, perché imparano e affrontano le sfide sempre liberi da vincoli e da paure, divertendosi.

Piccoli kiter

Anche in uno sport come il kitesurf, che può essere svolto per loro come un gioco da praticare naturalmente con attenzione, i bambini riescono quindi a progredire velocemente!

I bambini avranno la possibilità di avvicinarsi al nostro amato sport ed imparare ad amare il vento, grazie alla presenza di un istruttore con anni di esperienza sia in kite sia d’insegnamento, anche con i più piccoli.

Apprenderanno le basi di controllo del kite attraverso lezioni prima a terra e poi in acqua, con la massima sicurezza durante tutte le fasi dell’apprendimento. Non solo, accanto alla sicurezza non mancherà il divertimento, in quanto il corso si rivelerà quasi come un gioco di gruppo.
Sarà una bella occasione per stare a contatto con la natura e favorire la socializzazione, il rispetto delle regole e degli altri.

Dal primo pilotaggio al waterstart

Quando il bambino avrà acquisito un buon controllo della vela durante lo step iniziale di primo pilotaggio del kite a terra, il bambino sarà pronto per la lezione in acqua di bodydrag (vedi anche “struttura del corso base”).

Kitesurf campus bambini - bodydrag 6 anni
La lezione radio di bodydrag e quella con la tavola per le prima partenze dipenderanno naturalmente dall’età e dalle capacità di attenzione del bambino, oltre che dalle condizioni di vento.
Bambini corso kite bodydrag
Bambini corso kite bodydrag

Durata e programma del corso base

Durante il corso base si alterneranno brevi momenti di teoria ed esercitazioni pratiche.

Lunedì 6 luglio – REFRESH/PRIMA LEZIONE AL CAMPETTO DI COLICO/GERA

  • Lezione di gruppo: introduzione all’attrezzatura e principali norme di sicurezza
  • Lezione di primo pilotaggio – (sessioni a rotazione)

Da Martedì 7 luglio a Venerdì 10 luglio, LEZIONI PRATICHE da gommone

  • Lezioni individuali in acqua da gommone – massimo 3 bambini a bordo, con lezione a rotazione. Le lezioni portano il bambino ad acquisire il controllo della vela anche in acqua, lasciandosi trascinare dall’aquilone. Per i bambini più grandi e che dimostrano buone abilità si arriva a provare le prime partenze con la tavola.

La durata delle lezioni è di 45 minuti.
Il numero di lezioni per ogni livello può dipendere dall’età e dalle capacità del bambino.

Per i bambini più grandi proponiamo la lezione da 1 ora e la lezione di preparazione dell’attrezzatura.

LEZIONE PROVA

Inoltre, accanto al corso, per chi non è sicuro di iscrivere il proprio piccolo al corso, diamo la possibilità di richiedere la lezione prova, programmata per il 6 Luglio.

PRENOTA ORA!

Tutte le lezioni si svolgono indicativamente a partire dalle ore 13,00, compatibilmente con la presenza di vento.
La programmazione potrebbe subire variazioni in base al meteo e alle condizioni di vento.
 
Per la partecipazione dei bambini è richiesta una buona acquaticità e la sottoscrizione del modulo di tesseramento per il bambino, firmato dal genitore entro il 30 GIUGNO.
E’ obbligatoria la consegna del certificato per attività sportiva non agonistica in fase di iscrizione.
 

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