Sicilia kitetour

Sicilia Kitetour

Se sei alla ricerca di una località non lontana, faciIe da raggiungere e di veloce organizzazione, la Sicilia fa sicuramente al caso tuo.

Siamo andati alla scoperta di alcuni dei kitespot più belli della Sicilia, senza tralasciare il più rinomato, ovvero la straordinaria Laguna dello Stagnone. Il nostro viaggio è durato 6 settimane, tra uno spot e l’altro ma non solo alla ricerca del vento.

Abbiamo visitato numerose località, una più bella dell’altra, lungo una buona parte del perimetro dell’isola.

Il nostro viaggio si è realizzato tra inizio ottobre e fine novembre con temperature più che piacevoli. Unico inconveniente (non da poco purtroppo) è stato l’arrivo dell’uragano che ci ha messo nelle condizioni di dover rivoluzionare all’ultimo il giro dell’isola che avevamo pianificato, ma soprattutto che ha creato condizioni instabili, che non ci hanno permesso di godere del tutto del kite.

Abbiamo documentato ampiamente la nostra avventura in Sicilia sui nostri canali social, ma è stata così intensa che merita anche una pagina del nostro sito.

Intanto, per incominciare sappiate che nel periodo della nostra permanenza gli unici centri kite che abbiamo trovato operativi sono stati allo Stagnone.

MAZARA DEL VALLO

LA TONNARELLA

Il nostro viaggio in Sicilia è iniziato proprio da qui. Abbiamo scelto di pernottare a SUD12 – Villette sul Mediterraneo, a due passi dalla spiaggia della Tonnarella e a meno di 2 km dal centro di Mazara. Posizione perfetta per chi vuole la comodità di essere a due passi dallo spot.

La spiaggia è lunghissima e di sabbia finissima; non essendo chiuso in un golfo il mare di Tonnarella è sempre cristallino. Ci sono diversi impianti balneari dove il turista trova i principali servizi per trascorrere le proprie giornate; tuttavia tenete presente che nel periodo della nostra permanenza, intorno alla metà di ottobre, erano chiusi sia i lidi sia il centro kite.

La spiaggia libera copre una buona parte della sua lunghezza. A noi è piaciuta molto!

Il vento ottimale è lo Scirocco (SE) e il Ponente (W).
Questi venti spesso derivano da perturbazioni ed è possibile anche che si alzi l’onda.

Fate un’accurata analisi dello spot e in base alla direzione del vento scegliete il punto migliore per uscire, che normalmente è al lido il Circoletto, base operativa della Kitesurf Mazara Academy.

E’ opportuno sapere che comunque durante il periodo estivo non è possibile praticare qui per la presenza di bagnanti. In ogni caso potete far riferimento alla scuola di kite e chiedere a loro informazioni.

 CAPO FETO

Il nome deriva dall’odore delle poseidonie, una pianta del Mediterraneo che si deposita lungo la costa.

Si tratta di una riserva. Capo Feto si trova lungo la strada che da Marsala porta a Mazara del Vallo, a poco più di 20 km dalla Laguna dello Stagnone. Per raggiungere lo spot si devono percorrere strade sterrate, sabbiose e piene di buche in un tragitto sufficientemente lungo tanto che ci siamo domandati più volte se non fosse sbagliata la strada.

A Capo Feto siamo arrivati proprio alla ricerca di una condizione di vento migliore.

Naturalmente non aspettatevi un vero e proprio parcheggio. Per entrare in acqua bisogna superare una striscia nera di poseidonie; tuttavia nel periodo in cui siamo stati noi era definibile più una montagna che una striscia.

  • Capo Feto Sicilia
  • Capo Feto Sicilia
  • Capo Feto Sicilia

Ad ottobre un paradiso lontano dalla folla dello Stagnone. Oltre a noi c’era solo un altro kiter.

Durante la stagione estiva soffia costante il vento termico da NW (16-19 knt). La fascia di secca costiera rende l’acqua piatta anche in condizione di vento intenso. Si esce bene con il Ponente (W) e Scirocco (SE). Attenzione però con la Tramontana (N) a causa del vento rafficato (da 5 a 30 nodi nel giro di qualche istante) e dell’orientamento Off-Shore!

Così pure con il Maestrale che entra leggermente side-off. E’ una condizione che non consigliamo. Innanzitutto bisogna avere piena padronanza della bolina e in ogni caso è meglio fare bordi corti e non allontanarsi troppo.

Sicuramente la Riserva di Capo Feto è uno spot in cui torneremmo proprio perché essendo difficile da raggiungere non è da turismo di massa e poi perché conserva tutta la sua bellezza esattamente così com’è… incontaminata.

Nello spot di Capo Feto la scuola di riferimento è ancora “Kitesurf Mazara”.

LA LAGUNA DELLO STAGNONE

Terza tappa del nostro viaggio è stata la famosa laguna dello Stagnone. Totalmente differente rispetto ai miei ricordi del 2014. Viabilità modificata e numerosi chioschi e scuole prima inesistenti.

Sicilia kiteboarding

La Riserva Naturale orientata dello Stagnone di Marsala è uno dei paradisi del Kite, caratterizzato da bassi fondali, vento costante e scenari stupendi. Si trova a meno di un’ora da Palermo e a metà strada tra Marsala e Trapani.
Si tratta di un enorme laguna con una profondità media di circa un metro che si apre al mare in due punti: la bocca Nord verso San Teodoro e la bocca Sud verso contrada Spagnola verso la città di Marsala. L’acqua bassa e piatta è l’deale per imparare il kitesurf in sicurezza, ma anche per praticare il freestyle.

Il nostro viaggio sarebbe dovuto terminare qui, ma come ho raccontato all’inizio, siamo stati costretti a fare giusto qualche modifica a causa dell’uragano Medicane che si è abbattuto al sud della Sicilia.

Ci saremmo dovuti fermare solo qualche giorno, ma alla fine siamo rimasti quasi due settimane, in attesa che il meteo al sud dell’isola si stabilizzasse. Naturalmente l’arrivo dell’uragano ha destabilizzato le condizioni di vento su tutta l’isola. Per fortuna siamo riusciti comunque a goderci qualche bella uscita sia nella zona del Santa Maria sia in quella più a sud delle saline e con vento anche piuttosto intenso (io che sono uscita con 6 metri trimmata a terra completamente depotenziata).

Abbiamo soggiornato al Bellavista Residence.

Normalmente allo Stagnone si esce con due venti opposti: da Nord e da Sud. I venti che arrivano da Nord sono più costanti e stabili, mentre lo scirocco è normalmente più rafficato. Il vento prevalente è comunque il maestrale. Lo scirocco è meno frequente ma non così raro, tanto che nel periodo della nostra permanenza abbiamo fatto kite con entrambi.

Con vento da nord siamo usciti nella zona del Santa Maria presso il Jeremy Burlando pro center, mentre con vento da Sud a Contrada spagnola dopo le saline di Mozia presso il centro kite KTS – Kite Tour Stagnone.

Santa Maria Stagnone Kitesurf

Nella zona nord troverai moltissime scuole e chioschi dove rilassarti e goderti apertitivi al tramonto, ma proprio per questo è anche l’area più affollata.

Il livello dell’acqua rimane basso, ma hai l’accesso allo spot direttamente dalla spiaggia, dove hai spazio per armare e lanciare il kite.

La zona più a sud, dopo le saline di Mozia, è sicuramente meno turistica.

Qui l’acqua è più alta. Non c’è spiaggia ma si accede tranquillamente allo spot dai centri kite attraversando la strada; armerai il kite dentro il centro e ci sarà chi ti aiuterà fino al lancio del kite direttamente dalla laguna.

  • Stagnone kiteboarding
  • Stagnone kiteboarding
  • Santa Maria Stagnone Kitesurf
  • Stagnone Kiteboading

Nel periodo in cui siamo stati noi non c’era comunque un grande affollamento nemmeno al Santa Maria, perciò vi possiamo dire che ci siamo divertiti in tutte le uscite che abbiamo fatto in questa meravigliosa laguna… e possiamo anche dirvi che in meno di due settimane abbiamo usato dalla 6 alla 14 metri.

  • Sicilia kiteboarding
  • Sicilia Marsala

Santa Maria del Focallo

Santa Maria del Focallo è una frazione di Ispica, comune della provincia di Ragusa in Sicilia. Caratterizzata da una spiaggia dorata lunghissima che si estende per oltre 5 km. La scuola di Kite Sicily Kitesurf – Floripa è l’unica scuola presente e aperta durante tutta la stagione. Purtroppo nel periodo in ci siamo stati noi l’abbiamo trovata chiusa.

Santa Maria del Focallo

A Santa Maria del Focallo si esce con venti provenienti da ovest, sud-ovest, nord-ovest, sud e sud-est.

Noi abbiamo soggiornato lungo la strada che costeggia il mare, ma a qualche km dal punto di uscita della scuola. Abbiamo scelto di uscire di fronte alla nostra sistemazione essendo il centro chiuso, aspettando naturalmente le condizioni di vento ideali, vento Side, Side/on e dopo aver fatto un’adeguata analisi dello spot.

Lo spot presenta fondale sabbioso e non ha nessun tipo di pericolo sottovento.

La zona dove abbiamo lanciato non era larghissima ma sufficiente per il lancio in sicurezza, anche grazie all’acqua bassa per diversi metri e all’assenza di ostacoli; l’onda era semplice e il vento perfetto.


LE NOSTRE CONSIDERAZIONI

Nel nostro periodo in Sicilia, proprio nella zona di Ragusa, due kiter sono stati trovati nella notte in mezzo al mare. Sicuramente sono usciti con condizioni non adeguate o non hanno tenuto conto di ogni eventualità.

A capo Feto l’unico kiter presente sullo spot, arrivato dopo di noi, mi ha riferito che a lui poco importava se il vento fosse girato a off shore, perché in tal caso avrebbe sganciato tutto e sarebbe tornato a nuoto senza attrezzatura, tanto era un esperto nuotatore e apneista.

E il nostro nuovo amico non era nemmeno perfettamente autonomo.

A noi è sembrato un ragionamento poco acuto (per non dire altro)… e te lo raccontiamo proprio per sconsigliarti un approccio del genere.

Stagnone - Jeremy Burlando pro center

Ogni volta che ci siamo trovati sullo spot, essendo ogni località nuova per noi e soprattutto essendo soli (ad eccezione dello Stagnone e di Capo Feto con il nostro nuovo amico) e non essendoci alcun tipo di assistenza, abbiamo sempre valutato molto attentamente sia lo spot sia le condizioni: direzione del vento, previsioni meteo, marea, ostacoli, spazio per il lancio e l’atterraggio… ecc. E ti assicuriamo che non ci siamo mai lasciati vincere dal desiderio di uscire a tutti i costi. Quando le condizioni non lo consentivamo, siamo rimasti a terra e abbiamo semplicemente scelto di fare altro.

Naturalmente avventurarsi senza la giusta esperienza non è mai una cosa saggia. Appoggiarsi ad un kite center lo è decisamente di più! Quindi se non ti senti più che sicuro di quello che stai per fare, piuttosto non uscire.

Inoltre ogni volta che ti trovi in un posto nuovo non solo è utile, ma è assolutamente necessario fare l’analisi dello spot e delle condizioni visibili e non. Serve a garantire sicurezza alla tua/vostra sessione e a farti uscire senza ansie.

Se non sai da dove iniziare forse è arrivato il momento di iniziare a pensarci se vuoi davvero considerarti un kiter autonomo e consapevole.

Clicca sul pulsante qui sotto e scopri come diventarlo attraverso il nostro percorso.

CONCLUSIONI sulla SICILIA

Naturalmente gli spot non finiscono qui. Ce ne sono molti altri che meritano anche più di una sessione di kite: Puzziteddu, Petrosino, San Vito Lo Capo e chi più e ha più ne metta…

Purtroppo nel nostro tour intorno all’isola alcuni li abbiamo solo potuti vedere.

No Wind… No problem.. ma anche no KITE.

E sarebbe stato meglio per noi fare molto più kite… considerando quanto abbiamo mangiato!

Detto ciò… La Sicilia è una regione stupenda, sia per un viaggio kite, sia per un viaggio itinerante alla scoperta delle sua meraviglie. Se non ci sei ancora stato forse è arrivato il momento di programmare il tuo prossimo viaggio.