RIDING BLIND

RIDING BLIND

NAVIGARE “ALLA CIECA”

In questo articolo vogliamo parlarvi di una delle manovre insegnate durante il PERSONAL KITEBOARDING TRAINING in questo periodo di kitecamp in Egitto: il  “riding blind” o semplicemente blind.

La bellezza del riding blind è che con un po’ di impegno è veramente alla portata della maggior parte dei kiters che si avvicina ad un corso avanzato. Richiede comunque una buona dose di esperienza di navigazione, controllo del kite, della tavola e della postura del corpo.

CHE COS’E’ IL RIDING BLIND

Partiamo dal nome. Riding Blind significa “navigare alla cieca”, che non vuol dire navigare bendati!

In pratica si tratta di una navigazione sulle punte dei piedi durante la quale però è la schiena ad essere rivolta verso la direzione di navigazione… e non il petto.

Il toeside è allo stesso modo una navigazione sulle punte dei piedi, ma al contrario del blind è il petto ad essere rivolto verso la vela.

Nella navigazione in blind ti viene richiesto di far uscire la tavola dall’acqua con un leggerissimo pop, girare velocemente il corpo di 180°, facendo passare la prua della tavola sottovento e finendo con la schiena rivolta verso il kite, per poi caricare il peso sulle punte dei piedi e continuare a navigare, appunto “alla cieca”.

Riding blind kitebaording

LA POSTURA

Come nell’andatura classica in heel-side, anche navigando in blind la posizione del corpo o postura è fondamentale per trovare il giusto feeling sulla tavola. La tua postura determinerà quanto facilmente riuscirai a tenere il bordo, senza ingavonare la tavola, mantenendo il controllo del kite. 

LIVELLO NECESSARIO

Se navigare in kitesurf non è ancora un’azione del tutto “naturale”, allora forse per il BLIND è meglio aspettare un po’.

Per iniziare a provare il blind è infatti necessario avere

  • un ottimo controllo del kite
  • una buona percezione del carico del peso sulla tavola
  • un’adeguata mobilità corporea e capacità di rotazione del bacino
  • pop e toe-side acquisito
A lezione di blind - personal kiteboarding training

SUGGERIMENTI

  • Iniziate prima provando la posizione del corpo a terra, fissando una barra a qualcosa.
  • Prima di partire con il pop per girarsi in blind, stacca la mano posteriore dalla barra per agevolare la rotazione del corpo.
  • Non serve un pop enorme. Infatti un pop troppo pronunciato che ci faccia alzare in aria più del necessario renderà più difficile mantenere la postura corretta durante l’atterraggio.
  • Un’adeguata velocità aiuta a mantenere la tavola in movimento anche dopo l’atterraggio dal pop.
  • In fase di rotazione mantieni il focus sul bacino, cercando di tenere il baricentro centrale.
  • Può aiutare in fase di atterraggio allungare la nuova gamba posteriore e mantenere la “nuova” gamba anteriore parzialmente piegata. Appena si tocca l’acqua caricare però il peso sulle punte dei piedi, bilanciandosi con la mano libera.
  • Ricordati di rimanere appeso al trapezio e non appeso e rigido sulle braccia.
  • Ricordati di rimanere morbido sulla barra. Se il kite cade sempre in acqua, vuol dire che ti stai appendendo troppo con la mano “guida” (quella che rimane sulla barra). In questo caso prova a spostarla dalla parte opposta alla cima del chicken loop.
  • Quando inizierai a tenere il bordo navigando in blind potrai provare a riportare entrambe le mani sulla barra per controllare meglio il kite.

ERRORI IN FASE DI APPRENDIMENTO 

ROTAZIONE

Uno degli errori più comuni è quello di girare di colpo le spalle nel tentativo di cercare di ruotare di 180°. Così facendo le gambe rimangono rigide e indietro, la tavola ruota parzialmente e facilmente si cadrà di schiena.

VELOCITA’

Un altro errore comune è legato alla velocità di navigazione.

  • Navigare a bassa velocità non è utile perché al termine della rotazione ci si ferma
  • Navigare ad alta velocità non è conveniente perché facilmente si perde il controllo della postura durante lo svolgimento della manovra.

POSTURA

La postura come avrai capito ha un ruolo fondamentale, nel blind come in qualsiasi altra manovra.

  • Un baricentro troppo sbilanciato sul posteriore non ti aiuterà a spigolare la tavola. La tavola tenderà ad impennarsi.
  • In fase di atterraggio si tende spesso a non appendersi al trapezio ed ad appiattire quindi la tavola. Così facendo non contrasterai il tiro della vela e cadrai inevitabilmente.
Prove di riding blind kitesurfing

Naturalmente questi sono suggerimenti per chi sta iniziando a provare questa manovra. Con un po’ di esperienza e pratica riuscirai a girarti anche tenendo entrambe le mani sulla barra e così pure a gestire differenti velocità e pop più pronunciati.

E se non ti riesce subito, non scoraggiarti; è solo una questione di pratica.

Adesso tocca a te…

Puoi iniziare ad esercitarti da solo.

Oppure puoi scegliere di iscriverti ad un percorso avanzato, come la Masterclass o il Personal Kiteboarding Training.

Tieni presente il nostro percorso avanzato ti permette di velocizzare i tempi di apprendimento grazie anche all’analisi del materiale foto/video prodotto e così pure della possibilità di avere l’istruttore che ti segue in acqua da vicino.

Ricorda

Come in tutte le manovre, per chiudere il blind in modo impeccabile, è di fondamentale importanza la costanza nell’esercitarsi!
Chiedete a Diego quanto tempo ci ha dedicato per “perfezionarlo”.

Riding blind - lezione avanzata di kitesurf

Lezione prova – Test day

Test day – lezione prova kite e windsurf

Il “test day kitesurf e windsurf” è una lezione prova. Un modo unico e speciale per permettere ai partecipanti di provare entrambi gli sport e, perché no, di poter poi iniziare consapevolmente una nuova fantastica avventura all’insegna del vento.

Test day - lezione prova kitesurf e windsurf

Il windsurf è uno sport conosciuto e praticato ormai da molto tempo. Tuttavia negli ultimi anni il kitesurf sta diventando così popolare da “rubare” qualche amante del windsurf stesso.

Nonostante la curiosità che il kite è in grado di scatenare, le persone che non praticano sport acquatici di nessun genere conservano ancora qualche timore nell’avvicinarsi a questo tipo di attività.

Ecco il motivo per cui abbiamo deciso di mettere a confronto questi due meravigliosi sport e dare a tutti voi la possibilità di scegliere quale si avvicina di più alla vostra personalità!

COME SI SVOLGE?

La lezione prova del windsurf viene svolta con la brezza del mattino, mentre la prova kite si svolge nel pomeriggio, quando inizia a soffiare la Breva.

Si può scegliere una delle due prove, oppure si può decidere di svolgerle entrambe approfittando della QUOTA SPECIALE (vedi sotto).
Le due prove possono essere pianificate anche in giornate differenti.

LEZIONE PROVA WINDSURF

La prova consiste in una vera e propria prima lezione del corso di windsurf, in cui si impara l’equilibrio sulla tavola e la base delle andature con vento leggero.

Le lezioni di windsurf si svolgono in mattinata, a partire dalle ore 10,  al lido di Colico.

Le lezioni sono di gruppo con un massimo di 4 allievi (la lezione individuale non è infatti prenotabile).

Durata –  Si può scegliere tra la lezione prova singola o doppia. La “lezione singola” di “gruppo” dura un’ora. Nel caso in cui il giorno della prenotazione sia presente una sola persona, trattandosi di una quota per lezione di più allievi, la lezione singola durerà 45 minuti, anziché 60 minuti, in quanto si ha la totale attenzione dell’istruttore “one to one” (lezione doppia – 2 ore se di gruppo, 1,5 ore se individuale).

Impegna la mattinata.

La prova windsurf può essere richiesta, prenotando per tempo, durante tutta la stagione, fino alla fine di agosto.

  • Test day windsurf Colico
  • Test day windsurf Colico

LEZIONE PROVA KITESURF

La lezione prova consiste in una vera e propria lezione di primo pilotaggio, che rappresenta proprio la prima parte del corso. Si ha la possibilità di provare la sensazione di “condurre” la vela e imparare a gestirla durante il volo.
Il test si svolge a terra, attraverso una serie di esercizi che la prima lezione del corso base comporta. Per provare a navigare con la tavola ai piedi, è necessario infatti acquisire prima un ottimo controllo della vela. La navigazione è uno step che si raggiunge con la pratica delle diverse parti del corso e la conoscenza teorica.

Prima di venire attaccati al kite, vengono normalmente fornite le principali informazioni teoriche che è importante conoscere ai fini della prova. Durante la giornata di test day a terra avrai invece modo di conoscere approfonditamente una buona parte della teoria che normalmente svolgiamo con i nostri allievi, durante il corso base.

Nel caso in cui l’istruttore lo ritenga possibile sulla base del numero di partecipanti e così pure delle condizioni meteo e di temperatura, la prova potrebbe essere svolta da gommone/barca: questa opzione non è prenotabile; sarà valutata solo sulla base delle necessità di svolgimento della giornata da parte degli organizzatori.

Durata: impegna l’intero pomeriggio

Il test day consiste in un approfondita introduzione teorica di gruppo in cui scoprirai l’attrezzatura in tutte le sue parti e i sistemi di sicurezza. Scoprirai inoltre come si prepara un kite, la finestra di volo e tutto quello che ti sarà utile ai fini della prova pratica.

La prova pratica consiste in 45 minuti di lezione di primo pilotaggio che verrà eseguito a terra con sessioni individuali di 15 minuti per allievo, a rotazione (l’istruttore segue un allievo per volta!). A rotazione gli allievi impareranno anche a fare da assistenti al lancio e all’atterraggio del kite.

Nel caso in cui la prova avvenisse da gommone, le sessioni saranno svolte interamente per allievo.

La prova pratica viene svolta nel pomeriggio, quando inizia a soffiare la Breva (il vento del lago di Como). Mentre la parte di teoria potrebbe essere iniziata in mattinata, a seconda delle condizioni di vento.

QUANDO DI SVOLGE?

Il TEST DAY KITESURF è programmato sempre nei weekend di marzo, prima dell’inizio della stagione. Tuttavia è possibile richiedere la giornata prova, anche in corso di stagione, ma solo nei giorni infrasettimanali (vedi prossimo paragrafo).

Test day kitesurf infrasettimanale

Se hai scoperto la nostra proposta troppo tardi per poter partecipare alla giornata in programma, puoi prenotare una lezione prova infrasettimanale (dal lunedì al venerdì) durante la stagione in corso.

  • Prova il kitesurf
  • Test day kiteboarding
  • Prova il kitesurf
  • Lezione a terra di kitesurf

Per chi desidera provare il kitesurf nei mesi da APRILE a SETTEMBRE può contattarci e richiedere il TEST DAY INFRASETTIMANALE.

Preparati a vivere una nuova avventura che ti regalerà emozioni e bellissimi ricordi.


SPECIALE TEST DAY DOPPIO

LEZIONE PROVA WINDSURF + KITESURF: SCONTO DEL 15% sul totale delle due quote.


PENSIERI ed EMOZIONI DIFFERENTI

C’è chi è rimasto più colpito dal kite e chi dal windsurf.

C’è chi si è presentato credendo di essere più orientato per uno sport e alla fine del test day ha deciso di iscriversi all’altro!

Sono due attività che regalano emozioni differenti e molto soggettive.

CONCLUSIONI…

A noi naturalmente piacciono entrambi!

Detto ciò, intanto ti mostriamo  il video del primo evento dedicato al TEST DAY kite e windsurf di maggio 2017 e se deciderai di provare saremo felici di conoscere anche le tue impressioni ed emozioni.


Ecco gli album di fotografie del primo TEST DAY, pubblicati sulla nostra pagina facebook.

Album Prova il WINDSURF

Album Prova il KITESURF

Se con questo articolo, il nostro video e le foto ti abbiamo incuriosito, non devi far altro che contattarci e prenotare il test day

Oppure puoi registrarti senza impegno per ricevere le informazioni sulle date in programma che trovi nella pagina dedicata

Ti aspettiamo…

Safaga – Perché andarci in vacanza

Safaga di notte

Safaga

Safaga mi è entrata nel cuore fin dalla mia prima vacanza kite.

Per me e così pure per molte altre persone, ora nostri amici, è stato amore a prima vista; da ormai quasi dieci anni è la mia seconda casa.

Ecco perché me ne sono innamorata e…

Perché sceglierla per una vacanza kite

Soma Bay o Safaga?

Safaga dista circa una decina di minuti di macchina dalla meravigliosa Soma Bay, uno spot per il kitesurf e il windsurf in grado di regalare emozioni indescrivibili (clicca Egitto – Soma Bay).

Safaga Kilo8 - vacanze in Egitto

Le numerose tonalità di azzurro di questa baia si sposano armoniosamente con i caldi colori del deserto e la rendono una delle località più belle al mondo, rinomata proprio per il numero di giorni ventosi all’anno.

A Soma Bay troverete resort e villette residenziali. I villaggi turistici della baia non sono solo più dispendiosi (e in Egitto la parola dispendioso può far sorridere), ma secondo la nostra visione limitano la possibilità di conoscere realmente il modo di vivere di qualsiasi paese.

Scegliere una sistemazione in Safaga centro significa quindi non solo risparmiare, ma dare a voi stessi la possibilità di conoscere davvero l’Egitto, senza essere troppo lontani dagli spot.

Tuttavia non è solo la vicinanza a Soma Bay a rendere Safaga speciale. Questa località egiziana è molto di più che una città vicina ad un meraviglioso spot per il kitesurf e il windsurf.

Quindi, sport acquatici a parte, se continuerete a leggere le prossime righe, capirete perché questo luogo entra nei cuori delle persone che lo scelgono come meta per la propria vacanza.

Safaga di notte

Il turismo “non di massa”

Safaga è un porto marino situato a circa 5o km  a sud di Hurghada. Pur essendo molto conosciuta dagli amanti delle attività acquatiche (dalle immersioni subacquee e snorkeling, al kitesurf e windsurf), è ancora decisamente lontana dal turismo di massa.

Tuttavia la maggior parte della  popolazione lavora proprio nel turismo.

In Egitto non esiste solo il turismo sportivo, ma anche quello medico. Tutto il Mar Rosso, infatti, grazie al caldo secco e alle sabbie sparse lungo tutta la costa, è da considerarsi una località dal potere terapeutico.

E così pure Safaga!!

Una località terapeutica

Circondata da montagne desertiche che la proteggono naturalmente dalle tempeste di sabbia, Safaga è una località semplice che gode di clima mite e secco e in cui il sole risplende tutto l’anno. Questo è già un ottimo motivo per sentirsi meglio e più rilassati e per permetterci di dire che

“Safaga ha proprietà terapeutiche anche contro lo stress”.

Il deserto di Safaga - quad tour - Egitto

Inoltre, la composizione minerale della sabbia “nera”, caratteristica di questi luoghi, ha acquisito nel tempo specifiche proprietà terapeutiche per i problemi della pelle e non solo. Infatti, grazie ad essa, alla bassa umidità, ai raggi ultravioletti, all’alta concentrazione salina dell’acqua del mare, Safaga è uno tra i posti scelti al mondo per il trattamento e la cura della psoriasi e delle infiammazioni dell’epidermide, ma anche per l’artrite reumatoide e dei dolori articolari.

Il deserto di Safaga in quad tour

Le serate a Safaga

Un vacanza a Safaga è principalmente all’insegna di sport acquatici ed escursioni.

Quindi amici, sappiatelo: Safaga non è il posto ideale se cercate vita notturna e mondanità. In tal caso, una serata ad Hurghada o El Gouna non è sicuramente improponibile; si tratta al massimo di un’ora, un’ora e mezza di strada.

Detto questo,  io adoro le serate a Safaga!

Yasmin café - Safaga Egitto

In città ci sono numerosi “cafe”. Potete scegliere di bere una delle varietà di  arabic tea (termine in cui si include ogni tipo di tisana: dal classico shay, tè nero, rosso, verde, alla tisana allo zenzero, cannella, menta, karkadè ecc…), provare il caffè turco o sorseggiare un ottimo succo di frutta fresca (mango, fragola, banana…) e fumare anche una shisha (narghilè) alla mela, mirtillo, pesca, menta ecc…,chiacchierando, leggendo un libro o magari giocando a backgammon.

Uno dei nostri luoghi di incontro preferiti è  Yasmin Cafe (vedi foto sopra), ormai quasi un appuntamento fisso nei nostri pomeriggi a Safaga. 

Qui ci incontriamo o ritroviamo con i nostri amici, al termine delle nostre giornate kite. Tutto lo staff è cordiale, gentile, attento e sorridente e vi farà sentire subito come a casa.

Una serata in un cafe è spesso accompagnata dalle voci delle tifoserie egiziane, rigorosamente sedute ordinatamente davanti allo schermo del locale per vedere una qualsiasi partita di calcio.

I cafè in Safaga - Egitto

Ci sono poi alcuni alberghi di Safaga che, alternandosi, offrono serate speciali.

Ogni venerdì invece, ad eccezione del periodo invernale, c’è la  serata all’hotel Nemo, in cui il barbecue (a pagamento) è accompagnato da musica, ballo e tuffi in piscina. Altri locali organizzano serate nel periodo estivo e, occasionalmente, anche feste a tema, come ad Halloween.

Ma cosa si mangia a Safaga?

Il cibo tipico egiziano

Ad eccezione dei cafe e dei pub, dove si può solo bere, in tutti gli altri locali si trova anche da mangiare.
Tuttavia vale la pena andare alla ricerca dei posti tipici, dove provare le specialità locali.

Ecco quello che potrete trovare a Safaga.

Piatti a base di carne
  • Il pollo grigliato
  • Le kofta (polpette di carne speziate a forma allungata)
  • Lo Shish Tawooq (spiedino di tacchino)
Piatti vegetariani
  • Le felafel (polpette di fave o ceci)
  • Il koshari (un piatto unico a base di pasta, riso, lenticchie e ceci, salsa di pomodoro e cipolle caramellate, che io adoro)
  • La Molokhiyya (una zuppa di malva, insaporita con un soffritto di aglio e olio, pepe, sale e coriandolo)
  • La zuppa di lenticchie rosse decorticate

E ancora:

  • la tipica pizza egiziana che si chiama fateera, una sorta di sfoglia sottile e rotonda, in versione dolce semplice, che si mangia a colazione con del formaggio fresco o del miele, o ripiena di mele e banane, oppure ancora salata con ripieno di carne, formaggio o tonno.
    Fateera egiziana
  • L’hawawshy (si pronuncia aòoaosci), un panino/focaccia al forno, ripieno di carne macinata speziata o formaggio. A Safaga l’abbiamo trovato solo in versione panino con carne, mentre ad Hurghada abbiamo mangiato una gustosissima focaccia con ripieni differenti, anche di solo formaggio.

In attesa dell’arrivo dei piatti, non mancheranno sul tavolo da assaggiare le verdure sottaceto, la classica salsa Tahina o la meno nota il baba ghannog (tahina + crema di melanzane precedentemente arrostite nel forno).

In Egitto, la maggior parte dei piatti si mangia con un pane non lievitato simile alla pita, che si spezza e si usa come cucchiaio per mangiare.

Un altro alimento sempre presente in Egitto è il riso in bianco, che accompagna qualsiasi pietanza sugosa.

Naturalmente nei piatti egiziani non mancheranno il coriandolo, il cumino, l’aglio e la cipolla. Se non li amate particolarmente come me, potete provare a chiedere se è possibile averli senza. L’importante è riuscire a farsi capire!

Infine,
  • la frutta:  banane, datteri, manghi, guava, fragole, angurie e meloni, melagrana ecc…

di cui i fruttivendoli dispongono a seconda delle stagioni,

  • i semi: di sesamo, di girasole, di zucca e
  • la frutta secca: mandorle, anacardi, noci…

che potete acquistare praticamente in ogni market.

Frutta e verdura in Egitto

Alcuni di questi piatti li troverete solo addentrandovi nel centro di Safaga alla scoperta dei take away, dove non mancheranno tavolini e sedie per mangiali in loco. E’ un ottimo motivo anche per fare un giro e conoscere meglio la città.

Gli egiziani

Credo che solo chi ha già conosciuto Safaga possa capire perché è impossibile non innamorarsi delle persone del posto.

La gente egiziana è straordinaria.

Attenta, disponibile, gentile, sempre sorridente. Si ricordano di chiunque. Ti salutano ogni volta che ti incrociano per strada e ti abbracciano con calore e affetto anche più volte nella stessa giornata. Ti chiedono kullu tamam (tutto bene?) anche se ti hanno visto mezzora prima e sono realmente interessati a sapere come stai.

La gente di Safaga, se ti vede camminare per strada o in difficoltà con l’auto, si ferma per chiederti se hai bisogno di un passaggio o di aiuto.

Gli egiziani di Safaga non vogliono mai niente in cambio e sono capaci di offrirti da bere anche se il loro stipendio non è nemmeno paragonabile al tuo.

Sono gente per bene, quelle che gentilmente salutano, dando il benvenuto in Egitto, quando riconoscono volti stranieri. Non vogliono niente in cambio e l’unica richiesta che potreste ricevere dalle persone che incontri per strada è una foto insieme a loro.

Festa di compleanno tra amici egiziani

Non potrò mai dimenticare il volto sorridente di una bambina che al termine di una mia sessione di kite si è avvicinata con la sua mamma solo per fare una foto con me.

Questa è la vera gente di Safaga.

Chi chiede denaro è un’eccezione; non nego che possa capitare anche qui.

Tuttavia la dignità è un valore che appartiene agli egiziani di questa città e quanto sopra rimane realmente un’eccezione.

Conclusioni

Se siete alla ricerca di una vacanza che vi lasci un ricordo speciale sia per la bellezza dei suoi spot per il kitesurf e il windsurf, sia per la possibilità che vi regala di conoscere una realtà diversa da quella a cui siete abituati, Safaga è la scelta giusta.

Naturalmente l’Egitto vero (non quello dei resort) è molto lontano dall’essere pulito, “curato e profumato”.

Allora perché vi resterà nel cuore?

Per i colori del mare e del deserto,

la semplicità, l’umanità, la tranquillità delle persone e dei luoghi,

per il calore delle sue giornate

…e per il vento.

Se vi siete incuriositi e desiderate scoprire la nostra Safaga,

scriveteci attraverso il nostro form Contatti e raggiungeteci.

Se invece ci siete già stati e volete aggiungere qualcosa a quanto avete letto, SCRIVETE IL VOSTRO PENSIERO NEI COMMENTI qui sotto.

Saremo felici di leggerli e condividerli.

Allenamento

Stretching per il kitesurf

Allenamento muscolare per il kitesurf

Chi non conosce la pratica del Kitesurf  pensa che essa necessiti di un allenamento specifico, soprattutto di braccia. In realtà non è così. Il Kitesurf è uno sport tendenzialmente tecnico, per il quale non serve, soprattutto ai livelli base, una forza fisica ben allenata generale o di una determinata parte del corpo.

Si tratta in realtà di un’attività che non richiede un allenamento specifico, se non una buona resistenza generale alla fatica e un tono muscolare adeguato, soprattutto degli arti inferiori, della zona dorso-lombare e addominale.

Inoltre il Kitesurf non è uno sport che comporti un elevato dispendio calorico. E’ un’attività ideale sia per scaricare le energie psicofisiche, sia per mantenere le coordinazioni di base e il tono muscolare.

Il consumo calorico è infatti considerato discreto, circa in 5-7 Kcal/h per ogni kg di peso corporeo:

Es. Uomo di 80 kg  =  dalle 400 alle 560 Kcal

Allenamento kite

E’ vero quindi: non è uno sport estremamente faticoso e può essere praticato da tutti. Tuttavia un allenamento muscolare aiuta a rendere il corpo durante la nostra sessione non solo più efficiente, ma anche meno a rischio di infortuni, a tutti i livelli.

Muscolatura forte, elastica e resistente

Il vento forte spinge al limite la nostra resistenza fisica. Tuttavia anche le condizioni di vento leggero possono essere stancanti. In entrambi i casi ci si trova infatti a dover tenere bene il carico sui talloni, mantenendo il più possibile il controllo del corpo, e in caso vento leggero anche “remare” per gestire ogni singolo nodo di vento e non pendere acqua. E non parliamo dell’onda!

Preparazione muscolare per il kitesurf

Teniamo sempre ben presente che in ogni caso, anche con le condizioni migliori, la stanchezza di fine session raggiunge quasi tutti, in base al grado di allenamento, alla preparazione personale, alle proprie capacità e a quanto si spinge durante la propria uscita, presi come sempre siamo dall’entusiasmo, soprattutto quando si tratta di fare l’ultimo paio di bordi della nostra giornata.

Nel caso del Kitesurf, quando si parla di preparazione muscolare si intendono una serie di esercizi volti allo sviluppo di una muscolatura forte, ma soprattutto elastica e resistente.

Un muscolo elastico permette infatti di gestire in sicurezza anche situazioni limite, come ad esempio strattoni dovuti alla presenza di raffiche di vento, o movimenti bruschi legati ad un non ancora perfetto controllo del mezzo (dai semplici cambi di direzione senza controllo fino a manovre non riuscite).  Naturalmente ogni situazione sarà in proporzione al livello del kiter e così pure alle condizioni di vento e onda della nostra sessione.

Un’adeguata preparazione muscolare rende quindi il corpo durante la nostra sessione non solo più efficiente, ma anche meno a rischio di infortuni.

Svolgere inoltre il riscaldamento a terra prima di una sessione in acqua e così pure lo stretching finale è assolutamente importante quanto l’allenamento stesso.

Preparazione aerobica cardiovascolare

Come in qualsiasi sport, la preparazione aerobica rappresenta uno step fondamentale, in quanto permette di aumentare la capacità cardiaca e respiratoria (migliorando il cosiddetto “fiato”). Questo tipo di allenamento permetterà una maggiore resistenza fisica all’affaticamento e la capacità di prolungare la propria permanenza in acqua, accorciando inoltre i tempi di recupero tra le nostre giornate di pratica.

Preparazione muscolare

Allenamento per il kitesurfE’ indispensabile che l’allenamento aerobico sia affiancato ad un lavoro muscolare più o meno intenso e specifico, a seconda logicamente del livello del kiter.

In particolare abbiamo detto che nel caso del kitesurf si richiede lo sviluppo di una muscolatura forte, ma soprattutto elastica e resistente.

E’ certamente fondamentale l’allenamento del cosiddetto core, ma anche dei muscoli dorsali, delle gambe e dei bicipiti delle braccia.

Gli addominali sono i nostri muscoli stabilizzatori. Esercitarli e tonificarli serve a migliorare l’equilibrio oltre che a prevenire eventuali dolori nella zona lombare.

In generale il tipo di allenamento più utile non è sicuramente quello con carichi alti e poche ripetizioni, in quanto per la pratica del kitesurf non servono muscoli ipertrofici, che potrebbero essere anche più facilmente soggetti ad infortuni. Si deve prediligere al contrario un allenamento che permetta lo sviluppo di un corpo forte, flessibile e resistente.

La forza resistente si può allenare grazie quindi ad esempio semplicemente ad un allenamento a carico naturale, senza pesi, o di tipo isometrico, mentre la forza esplosiva ad esempio con ripetizioni ad esaurimento eseguite velocemente o con esercizi di pliometria. Affidatevi al vostro personal trainer per studiare un allenamento ad hoc.

Suggerimento: spesso la postura che si tiene durante la pratica del kitesurf tende a chiudere il petto e le spalle. Lavorate a anche sull’apertura!

Riscaldamento pre sessione di kitesurf

Allenamento per il kitesurf

Il riscaldamento è essenziale perché permette ai muscoli di essere pronti e diminuisce gli attriti a livello articolare, aiutando a prevenire infortuni muscolari. Non pensiamoci solo d’inverno, quando l’acqua e l’aria toccano le temperature più basse!

Il riscaldamento, proprio in quanto tale, è costituito da movimenti  che servono ad aumentare la temperatura corporea. Si possono eseguire semplici esercizi di ginnastica a corpo libero, una breve corsa o ancora alcuni esercizi di flessibilità e stretching specifici.

Sicuramente lo stretching è molto utile per prevenire fastidi articolari e tendinei.

Il riscaldamento dovrebbe durare almeno 10/15 minuti e andrebbe affrontato in modo serio, per ridurre i traumi ad sport, mentre purtroppo spesso viene trascurato per mancanza di tempo e di voglia.

Esempi:

Lavorando 15/20 sec per esercizio, sempre con lo stesso ritmo, mantenendo l’addome contratto.

  • Parte bassa – skip, saltelli laterali, calciata glutei, calciata saltellata, step, marcia sul posto, mezzo squat…
  • Parte alta – circonduzioni braccia, incrocio braccia, rotazioni delle spalle, discese laterali, fianco, rotazioni del tronco…

O per i più allenati 10/15 minuti tra

  • Corsa
  • Jumping jacks
  • Burpees

Stretching pre e post sessione di kitesurf

Ormai tutti sanno, lo stretching assume un’importanza fondamentale in qualsiasi sport, in quanto utile per raggiungere la massima flessibilità ed elasticità muscolare e a mantenere il corpo in una buona condizione fisica.

Stretching per il kitesurfLo stretching consiste nell’allungamento muscolare e nella mobilizzazione delle articolazioni attraverso l’esecuzione di esercizi che possono essere più o meno complessi.

Gli esercizi di stretching sollecitano sia fibre muscolari sia le strutture tendinee.
Nello stretching infatti possiamo includere anche tutti quegli esercizi per la mobilità articolare che permettono di ampliare al massimo le condizioni di flessibilità ed estensibilità consentita dalle articolazioni.

Lo stretching inoltre, effettuato in modo corretto anche come defaticamento post l’allenamento, previene l’indolenzimento muscolare e favorisce il recupero della fatica e la crescita muscolare.

Non dimentichiamo lo Yoga, ormai un must

Lo yoga è un allenamento eccellente, ideale anche per riscaldarsi o per allungare i muscoli dopo la sessione. Non solo. Non è un segreto che tra gli effetti positivi dello yoga ci siano il miglioramento dell’equilibrio, della flessibilità corporea, ma anche il miglioramento della respirazione e della concentrazione, che possono ritornare utili per  mantenere la calma e superare situazioni di emergenza.

Inoltre, come abbiamo già detto, migliorare la propria flessibilità è importante in particolar modo per eseguire manovre, rotazioni, ma anche semplicemente salti e grab con la tavola.

Il benessere procurato dallo yoga è quasi istantaneo, indipendentemente dal livello e aumenta con la pratica.

Naturalmente ci sono differenti modalità di pratica yoga. Per iniziare vi consigliamo questa…

Ecco un video di Yoga dinamico per principianti.

Allenamento muscolare

Ricordate

Il kitesurf non è uno sport estremamente faticoso e può essere praticato da tutti. Tuttavia un allenamento muscolare, così come il riscaldamento pre sessione e lo stretching finale, aiutano a rendere il corpo non solo più efficiente durante la nostra sessione, ma anche meno a rischio di infortuni… a tutti i livelli.

Scrivici nei commenti e condividi con noi la tua esperienza… potrebbe essere di aiuto anche ad altri.

  • Ti alleni apposta per la pratica del kitesurf, lo fai indipendentemente, o non ti alleni del tutto perché non lo hai mai considerato importante?
  • Pratichi il riscaldamento, lo stretching e il defaticamento ad ogni tua sessione? Se sì che esercizi ti piace svolgere?

Ed ora se volete ridere un po’… guardate fino alla fine il video di uno dei nostri allenamenti, durante il lock down in Egitto.

Workout in lockdown egiziano

Idea regalo

Idea regalo

Sei alla ricerca di un REGALO ORIGINALE?

Se non hai idee e cerchi qualcosa di diverso dal solito, qui potrai trovare un dono davvero speciale!

Compleanno, anniversario, laurea… ogni ricorrenza è un’occasione per scegliere uno dei nostri regali.

Così pure il Natale!

E se il destinatario è una persona che ha voglia di sperimentarsi in qualcosa di nuovo, allora sei davvero nel posto giusto.

Sarà un regalo che non dimenticherà mai.

Buono regalo

Buono regalo Natale facsimile

Ecco le nostre proposte per la stagione al lago di Como

Per i principianti:

E’ sicuramente un super regalo, forse anche un po’ impegnativo, salvo che non si tratti di una persona davvero speciale o che tu lo possa condividere con altri amici o parenti.

Questo è un regalo alla portata di tutti, perfetto per Natale.

La lezione prova windsurf è un regalo di cui si può scegliere una formula personalizzata.

  • un BUONO per una LEZIONE REFRESH kite o windsurf

Per chi ha già provato in passato e a cui potrebbe far piacere riprendere.

Se il destinatario è un già Kiter autonomo, puoi scegliere tra:

Per informazioni dettagliate su modalità e quote, scrivici attraverso il nostro form CONTATTI (clicca qui)!

Usato kite!

Ogni tanto è giusto pensare anche un po’ a noi stessi…

Potrebbe essere arrivato il momento giusto per farti quel regalo tanto desiderato: la vela per la prossima stagione kite.

Usato kite Globe Kiter

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