Freestyle kitesurfing

Freestyle Kitesurfing

Il kitesurf è una specialità sportiva che sta ormai da tempo diventando sempre più popolare. E’ nata quindi negli anni l’esigenza di differenziare le session in acqua attraverso l’introduzione di diverse discipline, per dare ad ogni rider la possibilità di divertirsi e trovare quella che più si avvicina alle proprie preferenze di stile. Stiamo parlando del Freeride, il Waveriding, il Race, il Long distance, lo Speed, il Wakestyle e di quella che viene considerata la disciplina “madre” del kitesurf, la più spettacolare e la protagonista della maggior parte delle competizioni, il Freestyle.

A chi desidera imparare nuove manovre di freestyle o semplicemente migliorarsi nei salti, Globe Kiter propone lezioni avanzate con un istruttore che ti insegnerà tutti i trucchi per progredire rapidamente.

Che cos’è il Freestyle?

Il Freestyle, letteralmente “Stile libero”, consiste nell’utilizzare la tavola e il kite per saltare e compiere evoluzioni in aria. E’ una disciplina che si rinnova costantemente con l’introduzione di nuove manovre, sempre più spettacolari e difficoltose.

Tutte le manovre del freestyle vengono chiamate “TRICK”. Ogni trick ha una precisa denominazione e un certo livello di difficoltà.

Le tavole da Freestyle sono progettate principalmente per saltare.  Il loro principale obiettivo è infatti fornire la giusta spinta nei salti ed chiaramente un buon ammortizzamento negli atterraggi.

All’interno della stessa disciplina in realtà si distinguono due scuole differenti: la Old School e la New School.

Old School

Definito anche oldstyle, è stato il primo stile praticato nel kitesurf, con le prime manovre ideate ed eseguite appartenenti appunto al freestyle.

E’ caratterizzato da evoluzioni “Hooked”, cioè con la barra agganciata al trapezio. L’oldstyle sono i salti molto alti, le rotazioni, i kiteloop, le figure in aria togliendosi la tavola e molto altro.

Freestyle Kite camp - dead man

New School

Le manovre del New School sono principalmente ereditate dal wakeboard e quindi eseguite ad altezze ridotte rispetto alla old school, più veloci e  “Unhooked”, quindi con la barra non agganciata al trapezio.

Freestyle New School - Kite camp

Prenota la tua lezione avanzata al lago di Como

Per informazione su modalità e costi scrivici attraverso il nostro form “Contatti“.

“Credere in se stessi perché il limite degli altri non deve essere il proprio.”

 

 

Colico 2020

Scuola di kite Colico

Colico: lift – corsi kite e windsurf

Lo sappiamo, in questo periodo siamo tutti concentrati sul problema COVID-19, che sta coinvolgendo il mondo intero. Tuttavia, sperando che la situazione si risolva nel più breve tempo possibile, vogliamo essere ottimisti e portiamo quindi avanti la nostra programmazione, come al solito. Dal mese prossimo Globe Kiter tornerà a promuovere la scuola sul lago di Comole cui attività riprenderanno indicativamente intorno alla metà di maggio a Colico, salvo ulteriori disposizioni del governo per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Seguiteci sui social e sul nostro sito per rimanere aggiornati!!

La scuola si trova al Lido di Colico, un luogo tanto semplice quanto speciale, dove potrete godervi anche un aperitivo al tramonto, al termine delle vostre uscite in kite e windsurf, di fronte ad un panorama davvero incantevole.

Noi ci stiamo già prepariamo per iniziare la prossima stagione di kite e windsurf  al meglio, pianificando per voi una serie di eventi che troverete descritti in quest’articolo.

Abbiamo sempre detto che il kitesurf è il motore principale della nostra macchina, ma dall’anno scorso abbiamo iniziato ad intensificare anche le attività di WINDSURF con la nuova attrezzatura per i corsi principianti.

Uno dei nostri obiettivi di quest’anno a Colico sarà quindi continuare e incrementare l’attività di promozione del windsurf e le ore a disposizione per i corsi di livello base ed intermedio.

Lido Di Colico - Globe Kiter

ISCRIZIONI

Sono intanto ufficialmente aperte le iscrizioni per lift e corsi kite e windsurf per questa ormai prossima stagione 2020!

Per le iscrizioni e qualsiasi tipo di informazioni potete contattarci telefonicamente al numero scuola (che sarà attivo a partire dal 23 marzo) o scriverci attraverso il form nella pagina Contatti.

 Scuola di kite e windsurf Colico

NOVITA’ COLICO 2020

EVENTO SELF RESCUE

Self rescue kitesurf

Come già anticipato sopra, visto il feedback positivo ricevuto l’anno scorso con l’iniziativa proposta sul Self Rescue (clicca e leggi l’articolo), quest’anno abbiamo deciso di dedicare più tempo a questo evento, per  rendere i kiter consapevoli dell’importanza fondamentale di questa manovra di sicurezza, anche al lago!

Abbiamo quindi programmato 1 settimana al mese, a partire dall’ultima di maggio, per permettere a chiunque di trovare una data disponibile per partecipare.

Non solo.

SETTIMANA del BODYDRAG UPWIND

Una novità importante di quest’anno sarà l’iniziativa dedicata al Body Drag per il recupero tavola.

Il board leash di qualsiasi tipo, anche con casco e impact indossati, è pericoloso! Chi ci conosce sa che la nostra scuola ne sconsiglia vivamente l’utilizzo, a qualsiasi livello. Il recupero tavola non solo è più facile e meno faticoso di quanto si pensi, ma è uno dei fattori che rende un kiter davvero autonomo.

Ancora una volta quindi “la sicurezza prima di tutto”!

A tutti i kiter che fino ad ora hanno usato imprudentemente il leash, intimoriti dall’idea del bodydrag di bolina per il recupero della tavola… non perdetevi questo evento (vedi date riportate di seguito).

corsi kitesurf per principianti

BAMBINI CAMP – KITE & WINDSURF

Durante la prossima stagione ci saranno inoltre un paio di settimane dedicate ai più piccoli sotto forma di camp. Le prime due settimane di luglio proporremo quindi corsi windsurf e kitesurf per bambini, con l’obiettivo di farli appassionare e permettere loro di vivere la lezione in gruppo e divertirsi insieme (guarda il video del “Kitesurf Campus Under12 2019).

Kitesurf Campus Bambini under 12 Corso windsurf per bambini

SETTIMANA del TEST DAY

La nostra attenzione rimane sempre rivolta anche verso chi vorrebbe avvicinarsi ai nostri sport, ma non se la sente di iscriversi subito al corso. Ecco perché la nostra scuola fornisce la possibilità di svolgere la lezione prova, attraverso quello che chiamiamo “Test Day“.

La lezione prova è programmabile durante l’intera stagione. Quest’anno tuttavia riproponiamo anche la FORMULA con la prova kite e windsurf  nella stessa giornata, per permettervi di scegliere lo sport che più vi emoziona.

Test day - lezione prova kitesurf e windsurf

DATE DEGLI EVENTI

Per partecipare è necessaria la prenotazione anticipata. Non aspettare di essere sotto data!

  • 25 – 31 MAGGIO – Self Rescue

 

  • 13 GIUGNO – Test Day Kite  – dalle ore 12 alle 18
  • 14 GIUGNO – Test Day Windsurf – dalle ore 10 alle 12
  • 14 -22 GIUGNO – Body Drag Upwind
  • 22 – 28 GIUGNO – Self Rescue

 

  • 6 – 10 LUGLIO – Camp Bambini Kite e Windsurf
  • 13 – 17 LUGLIO -Camp Bambini Kite e Windsurf
  • 20 – 26 LUGLIO – Self Rescue

 

  • 17 – 23 AGOSTO – Self Rescue

CONCLUSIONI

Siamo certi che questa prossima stagione a Colico ci regalerà tante emozioni quante quelle vissute durante la nostra permanenza invernale in Egitto, in compagnia dai numerosi amici che ci hanno raggiunto, e di quelle legate alla straordinaria esperienza dell’ultimo camp in Brasile.

Globe Kiter è una grande famiglia.

CLICCA QUI PER GUARDARE IL VIDEO DEL NOSTRO FANTASTICO GRUPPO

e  vieni a trovarci a Colico!

Ci farebbe piacere leggere anche il tuo commento in fondo all’articolo.

Kite pop

Il pop nel kitesurf. Cos'è e come si esegue

Cos’è e come si esegue il kite pop

Il pop è uno degli elementi più importanti del kitesurf freestyle e wakestyle, partendo proprio dal salto base. Per saltare infatti non basta muovere il kite e tirare la barra, come spesso si sente dire, ma è fondamentale eseguire il kite pop.

Acquisire una buona tecnica ci permette non solo di “staccarci” dall’acqua senza muovere o invertire il kite, ma anche di saltare più in alto.

In questo articolo ci riferiremo al kite pop agganciato (Hooked). Tuttavia il pop è un trick che si esegue anche da sganciato (Unhoohed).

Il pop nel kitesurf. Cos'è e come si esegue

In cosa consiste?

Si tratta di contrastare improvvisamente il tiro del kite durante l’andatura, per essere tirati verso l’alto. In pratica quando ci si oppone velocemente al tiro del kite, si riceve un forza contraria che determinerà una sorta di effetto elastico.

Per eseguire il kite pop, con un movimento veloce e improvviso si stra-orza, cioè si porta la tavola in modo deciso e il più possibile in direzione del vento. Si genera quindi una resistenza alla trazione del kite che se rilasciata in modo opportuno ci permette di uscire dall’acqua ed essere sollevati in aria.

Il kite pop si può riassumere quindi come un movimento coordinato e veloce di orzata e stacco.

Perché eseguire un buon pop è importante?

Come abbiamo già accennato sopra, il pop è una manovra di fondamentale importanza in quanto è alla base dell’esecuzione di qualsiasi trick del kitesurf a partire dal salto base!

Ma vediamo tutti i passaggi nel dettaglio.

Il pop nel kitesurf. Cos'è e come si esegue Il pop nel kitesurf. Cos'è e come si esegue

Come si esegue?

  1. In planata a buona velocità fermare il kite a 45° (oppure ore 1, ore 11), caricare sui talloni, mantenendo la tavola ben spigolata.
  2. Per iniziare ad opporci al tiro del kite, aumentare lo spigolo della tavola, spostando il bacino (non le spalle) indietro verso il vento e portando quindi un carico maggiore sul trapezio; inizieremo a sentire crescere la trazione del kite (dovremo pertanto allungare le braccia e allontanare leggermente la barra).
  3. Ora, per generare la massima resistenza alla trazione del kite, necessaria per “staccarci dall’acqua”, basterà con un movimento deciso e improvviso stra-orzare (cioè portare la tavola il più possibile in direzione del vento), caricando senza esitazione tutto il peso sulla gamba posteriore, come se volessimo frenare improvvisamente.
  4. Questo è il momento il cui dovremo tirare la barra e alzare la gamba anteriore, lasciandoci “strappare” dalla forza del kite.
  5. Una volta in aria, guardando sempre dove stiamo andando, indirizzeremo la gamba anteriore al lasco e atterreremo quindi preparandoci ad ammortizzare sulle gambe.

Vediamo meglio nel dettaglio alcuni elementi.

Posizione del kite

Mantenere il kite alto, ore 1 o ore 11, ci permetterà di gestire in modo adeguato la pressione sul rail della tavola e di orzare a piacimento. Tenete le mani centrali sulla barra, in modo da evitare movimenti involontari del kite.

Velocità

Una buona velocità mi farà avere un maggiore effetto elastico. E’ bene quindi accelerare a sufficienza fino a quando si è ancora in grado mantenere un adeguato controllo e di orzare quando lo si desidera.

Carico sui talloni

Per aumentare la pressione sulla tavola e quindi la resistenza alla trazione del kite bisogna aiutarsi con il bacino come se ci si volesse sedere sull’acqua; non arretrare le spalle. Spostare le spalle significherebbe perdere più facilmente il carico sui talloni e l’aderenza della tavola. Abbassare il bacino indietro permette di mantenere lo spigolo della tavola con il carico sui talloni e di aumentare la resistenza alla trazione.

Orzata

Accanto ad una buona velocità, anche il movimento deciso del corpo mentre si orza e si carica sul posteriore permetterà di ottenere un miglior effetto elastico.

Quali sono le difficoltà iniziali?

Nell’eseguire il kite pop all’inizio si fa fatica a percepire quando la resistenza alla trazione è massima, a capire come caricare sul posteriore e quando tirare la barra.

Più si pratica e più migliorerà la percezione della resistenza alla trazione. Concentrarsi sulle sensazioni è utile per capire la differenza tra un pop riuscito e uno no.

Anche il movimento del bacino e il carico sul posteriore spesso non è chiaro. Guardare un video sull’esecuzione del pop via aiuterà meglio a capire la posizione. Orzare senza caricare tutto il peso sul posteriore vi porterà solo a frenare senza uscire dall’acqua.

Infine, può capitare di avere difficoltà a gestire il “tiro” sulla barra. Tirare la barra mentre si sta orzando, aumenterà solo la trazione del kite rendendo quindi vana la stra-orzata. La barra va quindi tirata immediatamente prima dello stacco. Al contrario, nella fase pre-stacco, quando si abbassa il bacino per aumentare la pressione sul rail della tavola e la resistenza alla trazione stessa, bisogna allontanare leggermente la barra proprio per garantire una buona stra-orzata.

Un esercizio per imparare ad eseguire il kite pop

Per prendere confidenza con la percezione della trazione del kite sul trapezio, che si genera spigolando la tavola e orzando, e capire quindi quando è il momento di staccare, all’inizio si consiglia di provare quella che sentirete chiamare la “serpentina”: poggiare leggermente prima di orzare di colpo.

Si può eseguire l’esercizio aumentando gradualmente la velocità e il carico in chiusura, finché non ci si staccherà dall’acqua.

Come si esegue la serpentina

Innanzitutto, il fatto di poggiare per qualche secondo (raddrizzare il corpo, riducendo lo spigolo e quindi appiattendo la tavola, andando al traverso o al lasco) permette di aumentare la velocità. Poggiando è importante tirare la barra per aumentare la trazione generata dal kite.

Subito dopo si aumenta di nuovo velocemente lo spigolo abbassando il bacino e contemporaneamente si allontana la barra quanto basta. Caricare sui talloni e aumentare lo spigolo della tavola ci permette quindi di ruotare bacino, spalle e corpo per portare la tavola di colpo verso il vento, chiudendo il più possibile di bolina, alla ricerca della stra-orzata. Al termine di questa fase dovremmo aver raggiunto la massima resistenza; non resta che tirare la barra e riprendere a poggiare reindirizzando la tavola al lasco e aumentando ancora un po’ la velocità.

La sicurezza prima di tutto

Ricordatevi che il caschetto e life vest non sono da utilizzare solo durante il corso base. Se iniziate a saltare è logicamente più sicuro indossarli.

Al contrario, il leash della tavola è assolutamente vietato, sempre! E a maggior ragione per chi inizia a saltare.

Inoltre, prima di iniziare a saltare, anche se si tratta di eseguire il pop, ricordatevi che è d’obbligo verificare di avere almeno 50 metri di spazio libero sottovento e almeno 30 sopravento.

Conclusioni

Fare una valutazione personale dei propri errori e capire come correggerli non è così semplice. Guardare un video tutorial o leggere un articolo come questo può essere certamente utile per iniziare ad provare un nuovo trick. Tuttavia quello che possiamo consigliarvi è di affiancare a questi metodi di didattica anche una lezione privata avanzata (per saperne di più CLICCA QUI). L’istruttore non vi spiega solo la tecnica, cercando di risolvere i dubbi legati alla lettura di un articolo o alla visione di un video, ma vi osserva durante la pratica, capisce i vostri errori ed è in grado di aiutarvi a correggerli.

Il pop è davvero un passaggio importante nella vita di ogni kiter. Per questo motivo non bisogna avere fretta di impararlo per procedere allo step successivo del salto base.

Per migliorare bisogna solo continuare a praticare. Quando vi sentirete sufficientemente a vostro agio nell’esecuzione, inserendo il movimento dell’ala sarete pronti per chiudere anche il salto base.

Una buona esecuzione del pop vi porterà a saltare molto in alto!

Provando il kite pop

Condividi con noi la tua esperienza o le due domande in un commento. Se poi questo articolo ti ha dato degli spunti su cui lavorare per migliorare, ci farebbe piacere ricevere il tuo like.

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Radio BbTalkin

Radio bluetooth wireless per corsi di ogni livello: progredire è più facile!

Della mia esperienza da principiante ricordo perfettamente la mia prima lezione radio.

Il passaggio alla lezione radio significava avvicinarsi al traguardo dell’autonomia.

Comunicazione unidirezionale

Ricordo l’enorme emozione di ritrovarmi “sola” in mezzo al mare con il kite e, allo stesso tempo, la stranissima ma graditissima sensazione di non esserlo realmente, “guidata” a distanza dall’istruttore, grazie alla radiolina attaccata al caschetto di protezione.

L’istruttore mi parlava, mi guidava, mi correggeva… ma non mi sentiva!

Era luglio 2013 e la comunicazione delle lezioni radio era UNIDIREZIONALE.

Il concetto di lezione radio prevedeva che non ci fosse bisogno di sentire la voce del corsista. Era sufficiente che il corsista sentisse bene l’istruttore.

Non sempre era così però.

Soprattutto per quanto riguarda le radio esterne, non integrate nel caschetto, la distanza e il vento disturbavano la comunicazione a tal punto che, anche non troppo lontano, si finiva per sentire solo rumori fastidiosi.

Subentravano le segnalazioni a mano dell’istruttore o il buon senso del corsista.

Io facevo la scelta di fermarmi e tornare indietro.

I caschetti con la radio integrata presentano sicuramente meno il problema del rumore fastidioso legato al vento; tuttavia non permettono al corsista di domandare, esternare dubbi e comunicare con l’istruttore.

Sono considerazioni che valgono sia per i corsi base sia per i corsi di livello avanzato.

Nell’imparare nuove manovre il corsista “perde acqua” spostandosi sottovento. Allontanandosi troppo dall’istruttore rischia di non sentirlo e di dover raggiungerlo poi a piedi per confrontarsi con lui.

Oggi è tutto cambiato!

Le nuove radio bluetooth wireless cambiano il sistema di comunicazione rendendola BIDIREZIONALE.

La distanza di comunicazione è sufficientemente lunga e la radio è opportunamente antivento e antirumore.

È uno strumento di insegnamento che in tempo reale consente al’istruttore di dare indicazioni, consigli, di fornire il proprio feedback allo studente e di riceverlo al tempo stesso.

Non solo. Capire e poter eseguire “in tempo reale” ciò che l’istruttore suggerisce è già di gran lunga importante, ma avere anche la possibilità di ridere e scherzare con lui dà un fondamentale valore aggiunto alla lezione e così pure all’apprendimento!

L’obiettivo infatti resta sempre e solo uno: imparare un nuovo sport “divertendosi”.

I vantaggi

di questo sistema di comunicazione sono eccezionali per qualsiasi livello, riducendo inoltre i tempi di apprendimento in modo significativo!

Nel corso per principianti il corsista è rassicurato dalla presenza della voce dell’istruttore e, allo stesso tempo, dalla possibilità di esprimersi e comunicare con lui.

Nel corso avanzato vengono riempiti i cosiddetti “tempi morti” della lezione, necessari per recuperare acqua dopo aver provato la manovra che si sta imparando. Ci si può confrontare con l’istruttore sulla correzione degli errori e sulle proprie sensazioni per tutto il tempo, senza dover aspettare di tornare indietro e raggiungerlo.

In entrambi i casi l’istruttore è più rilassato e può condurre la lezione con molta più tranquillità, avendo continuamente il feedback del corsista. Inoltre non deve tenere nulla in mano; il microfono e l’auricolare sono integrati in un cappello o supporto da tenere in testa e può quindi svolgere le lezioni guidando il gommone, senza l’impedimento di dovere accostare la mano alla bocca per comunicare; così pure può navigare liberamente in kite per mostrare la tecnica al corsista.

Il miglior acquisto dell’anno

Globe Kiter è tra i primi ad aver scelto questo tipo di radio; già la scorsa primavera in occasione dell’apertura della nostra scuola al lago di Como.

E sono state subito un successo (Le nuove radioline per parlare con l’istruttore)!

Ce le ha presentate e proposte Gianluca Piazzi, titolare del negozio online di accessori per il kitesurf (accessori kitewww.kite22knots.com ) ed è stato sicuramente il miglior acquisto per la nostra scuola.

Dal lago di Como all’Egitto tutti i corsisti ne sono davvero entusiasti. Qualcuno durante la lezione parla “da solo” alla vela, si rimprovera o ci incita, non ricordandosi che l’istruttore lo sente…

…e così le risate si sprecano!

Grazie Gianluca

kite22knots - accessori kitesurf

Nico Sole

Le NUOVE radioline per parlare con l’istruttore

SONO ARRIVATE LE NUOVE RADIOLINE..

Solo da Globe Kiter troverai le radioline per i corsi base, intermedio e avanzato, grazie alle quali potrai anche TU parlare all’istruttore!

Le uniche che ti permetteranno di interagire con lui durante l’intera lezione.

Non ti sentirai più solo, nemmeno quando il tuo bordo in planata inizierà ad essere più lungo.

alt:"lezione radio kitesurf- radioline"

Potrai esprimere le tue sensazioni e spiegare le tue difficoltà, anche a distanza!
Prenota la tua lezione con Globe Kiter!

Sei disponibile anche in settimana? 

In settimana Globe Kiter è più flessibile sia negli orari sia nella durata della lezione.

Visita la pagina del nostro sito web (Scuola di kite Colico) e vieni a trovarci.

Accarezzati dal vento verrete trasportati nel magico mondo di questo sport adrenalinico da praticare nelle acque a Nord del meraviglioso Lago di Lecco.

Vi aspettiamo!